NAPOLI – La sostenibilità applicata al settore della mediazione immobiliare vince e convince: ne è dimostrazione l’annuncio da parte di CasaDream Immobiliare del passaggio al franchising ambientale. Il brand fondato 20 anni fa dal napoletano Marco De Rosa, dopo essersi guadagnato gli onori della cronaca come esempio di resilienza in fase di lockdown (è stato tra i pionieri in Campania dei tour digitali per proseguire l’attività nonostante le restrizioni imposte durante la pandemia con record di video-visite agli appartamenti), è pronto a diventare un marchio che si contraddistinguerà per la valutazione, la vendita e l’affitto di immobili rendendo centrale in fase di compravendita anche l’impatto ambientale dell’immobile al centro della trattativa in tutta la sua complessità e da tutte le angolazioni. Inoltre, insieme alla trattativa proporrà soluzioni e percorsi di certificazioni green alle parti in causa. Con 8 punti vendita già attivi tra Napoli e provincia e 4 agenzie pronte ad entrare nel franchising, il gruppo CasaDream promuove un’evoluzione del concetto di franchising e lancia la prima “community immobiliare green”, la prima a scommettere sull’ambiente in Campania, dalla promozione di pratiche eco-friendly fino alla proposta di strategie ed iter certificativi per la sostenibilità e riservando un’attenzione specifica agli immobili pronti alle sfide ambientali più attuali in ottica di risparmio energetico e contrasto al riscaldamento climatico. “In questo momento storico, CasaDream vuole abbracciare la sostenibilità come un atto di responsabilità verso il nostro Pianeta nella consapevolezza che i cambiamenti nascono nel quotidiano, nelle piccole cose che, sommate, permettono di ottenere risultati collettivi e ampi“, racconta Marco De Rosa, fondatore del brand CasaDream, che aggiunge: “La nostra transizione verso pratiche green, dall’abbandono dell’utilizzo di supporti cartacei fino ad azioni ben più sostanziali come la selezione di immobili sostenibili, è molto più di una scelta operativa; è una sorta di manifesto, una dichiarazione che va oltre i confini del mercato immobiliare. CasaDream non si limita a guidare la rivoluzione nel settore, ma vuole essere custode responsabile del nostro ambiente e invitare ognuno ad esserlo, portando avanti una missione che trascende le mura delle case che vendiamo, investendo in un futuro che appartiene a tutti noi“. “Sentiamo l’urgenza di adottare modelli sostenibili per salvare il nostro futuro“, evidenzia Antonio Gommone, Socio CasaDream. “Non esiste una casa senza nessuno che la abiti, e CasaDream riconosce che preservare il nostro ambiente è cruciale per il benessere di chiunque vi dimori. Ogni passo che compiamo verso la sostenibilità è un grido d’allarme, un richiamo alla responsabilità condivisa di proteggere il nostro unico e prezioso pianeta. La sostenibilità non è solo una tendenza; è la chiave per un futuro in cui le generazioni a venire potranno ancora chiamare ‘casa’ questo mondo meraviglioso che condividiamo“. Ma non è l’unica ‘nota di futuro’ che contraddistinguerà l’operato degli affiliati in franchising CasaDream. Il gruppo, infatti, intende superare lo schema consolidato della esclusiva di zona attualmente imperante nel settore dell’intermediazione immobiliare. Si passerà a una “esclusiva di cliente”, permettendo all’agenzia in franchising di operare in qualsiasi zona d’Italia senza vincoli se non quella del rapporto umano consolidato. “La nostra scelta – spiega Marcello Milano, socio CasaDream – riflette il nostro profondo impegno verso un approccio umanocentrico. Vogliamo andare oltre le transazioni immobiliari, vogliamo creare legami autentici con i nostri clienti. Le nostre agenzie sono pronte a operare in ogni angolo d’Italia grazie anche agli strumenti digitali, e possiamo farlo perché crediamo che le connessioni umane siano il vero motore dell’intermediazione immobiliare del futuro“. In CasaDream inoltre la carta è bandita. La svolta tecnologica accelerata dalla congiuntura pandemica del 2020 permette oggi a CasaDream di potersi fieramente definite paper-free. Come per la scelta di non stampare magazine con le proposte immobiliari, sostituiti dagli e-mag esclusivamente digitali e accessibili tramite QR. Insomma, nessun volantino che nella migliore delle ipotesi finisce dalla cassetta della posta direttamente alla pattumiera. Anche i contratti e i documenti legali in CasaDream verranno firmati elettronicamente dove possibile. Inoltre con la possibilità di chiudere parte delle trattative in remoto, liberando le parti dal vincolo della presenza. Una sorta di trattativa smart sulla falsa riga della filosofia dello smart working. “Il nostro impegno verso l’innovazione non si ferma alla sostenibilità. Con la firma elettronica e la flessibilità da remoto, stiamo ridefinendo il modo in cui le persone affrontano le transazioni immobiliari. Vogliamo offrire ai nostri clienti non solo una casa, ma un’esperienza immersiva e moderna, dove la tecnologia diventa un alleato per realizzare i loro sogni”, ribadisce Marco De Rosa.