ISTANBUL – Con un gol che nasce da falli non fischiati e addirittura da una palla uscita abbondantemente fuori dal campo ma non segnalata dal guardalinea, il Manchester City ha “vinto” la Champions League 2023. Inter non solo sfigata, ma anche penalizzata da un arbitro che ha lasciato giocare gli inglesi fischiando quasi esclusivamente gli interventi della squadra di Inzaghi. Da parte sua il Manchester City, bisogna essere onesti, non ha brillato per nulla, ne le sue stelle hanno fatto la differenza sul terreno di gioco. Una sola occasione hanno avuto che si è trasformata in un rigore in movimento ed hanno bucato con molta fortuna la porta difesa da Onana. In buona sostanza il calcio italiano non ha le coperture adeguate per poter alzare al cielo una coppa europea per club, e in questo 2023 la cosa è stata talmente evidente, che ad ammetterlo si fa prima che a negarlo. La curiosità giornalistica, però, resta sempre la stessa: chi vuole l’Italia fuori dai podi? …ma qui non stiamo parlando di complotti, queste sono scelte mirate che da qualche decennio stanno facendo la differenza fuori e dentro al campo di gioco.