Sale in Italia il numero dei matrimoni dopo la lunga pausa della pandemia, e torna la voglia di organizzare la giornata indimenticabile a Tuttosposi che si svolge a Napoli dal 26 al 29 ottobre alla Mostra d’Oltremare. Secondo i dati Istat nel 2022 i dati indicavano un lieve aumento dei matrimoni con il +4,8% rispetto allo stesso periodo del 2021, un aumento che prosegue anche nel 2024, un anno su cui a Tuttosposi si potrà trovare il meglio in Campania su tutti gli aspetti, dalle sedi agli abiti, dal trucco alla presentazione della cucina migliore. Si apre Tuttosposi 2023 per i visitatori alle 10 del 26 ottobre e il taglio del nastro ufficiale ci sarà quella sera alle 20.30.

“Abbiamo vissuto gli anni del covid – ricorda il produttore da 34 anni Lino Ferrara – nel buio delle nozze ma abbiamo lavorato sapendo che sarebbe tornata la voglia degli italiani di tornare sull’altare. Il matrimonio rinasce e da noi i visitatori potranno esplorare tutto il mondo delle nozze. Sogni da toccare con mano in una fiera completamente ridisegnata dalla wedding planner Cira Lombardo che sarà in Tuttosposi proprio nel giorno dell’inaugurazione, il 26 ottobre”.

Un evento molto atteso, che porta i visitatori a studiare ciò che più amano e poi contattare le aziende alla Mostra d’Oltremare di persona oppure, dopo aver elaborato ciò che hanno visto poter poi contattare direttamente le imprese sul piano digitale della fiera all’indirizzo tuttosposi.it/fiera-on-line. La Fiera prepara gli stand nei padiglioni della Mostra d’Oltremare aspettandosi quest’anno anche una crescita rispetto agli 80.000 visitatori avuti negli anni precovid in una fiera che porta in media a 2.7 miliardi di euro che circolano per il solo livello della Campania. E a Tuttosposi 2023 ci sarà anche un premio per una coppia: tra i visitatori alla fine verrà estratto un visitatore che si aggiudicherà 10.000 euro di premio. A Tutto Sposi 2023 Veronica Maja presenterà le serate in un ambiente creato dal regista Francesco Estela e dal coreografo Massimiliano Costabile. Ma le intere giornate a Tuttosposi portano i visitatori a esplorare i mondi della bomboniera, dei viaggi di nozze, delle località più affascinanti e diverse per organizzare la festa delle nozze, i fotografi e i videomaker, gli esperti di make up e acconciature, gli ideatori delle atmosfere di fiori e i produttori di eleganti vestiti da uomo.

Lino Ferrara con questa edizione, dopo due edizioni post Covid senza sfilate, ha impresso una svolta strategica alla manifestazione con una maggiore selezione alle aziende partecipanti e volendo una manifestazione non più fiera mercato, ma un luogo di sperimentazione e progettazione di emozioni. In primo piano le sfilate delle aziende top come Atelier Giulia che presenta la sua collezione ispirata al mood Napoli, con uno shooting interamente fatto ai Quartieri  Spagnoli per esaltare l’appartenenza alla città. Bencivenga presenta gli abiti da sposa del 2024, caratterizzati da linee pulite, tagli eleganti e dettagli raffinati. Realizzati in tessuti leggeri come la seta e il pizzo floreale, aggiungono un tocco di sensualità e femminilità con un mood romantico e sognante, con tocchi di modernità che mettono in risalto la personalità di ogni sposa. In passerella anche Enchanté, collezione Michela Ferriero 2024, influenzata dallo stile francese degli anni 1920, con perle, piume, guanti e brillanti che la fanno da padroni. Gli abiti sono decorati rigorosamente a mano delle ricamatrici e per realizzare la collezione il team di esperti dell’azienda ha ricercato in tutto il mondo i tessuti più leggeri, quasi impalpabili, i pizzi più delicati, i ricami più preziosi. La nuova collezione sposa firmata Atelier Emè trasporta gli ospiti in una bolla temporale per una sfilata che vedrà protagonisti due mood diversi, il più profondo “Sculpture Poetry”, un inno alla bellezza attraverso linee pure ed essenziali che esaltano le lavorazioni artigianali e l’estremamente femminile “The Dream Show” che si ispira, invece, all’Art Decò degli anni ’30, esaltando la femminilità attraverso materiali opulenti e lussuosi. Nella sfilata di Claudio Mari ci sarà la collezione “Pura” che nasce dal desiderio di voler estrapolare l’essenza, il fascino, la natura e la ricchezza della terra originaria, la Sicilia. Bouganvillea, zagara, giglio selvatico, mandorlo, sono i fiori tipici siciliani, rielaborati per enfatizzare l’eterea eleganza realizzata nell’arte dell’artigianalità, della mano d’opera di 3 sarte che lavorano da 5 mesi per la realizzazione di abiti ricchi di fiori uncinetto. Tra i protagonisti della manifestazione anche quest’anno figurerà anche l’Accademia Liliana Paduano, truccatore ufficiale della fiera che curerà ogni dettaglio del make-up di tutte le sfilate in programma. Tuttosposi ha scelto la competenza dello staff dell’Accademia leader italiana della formazione in make-up, reduce dai successi alle fashion week di Parigi, Montecarlo e Milano.