Il team del circolo partenopeo vince l’U10 e centra il 6° trionfo a Lignano, nella categoria U13 si impongono Fehervar (torneo femminile) e Honved
Cala il sipario sull’HaBaWaBa 2024, l’evento di pallanuoto per bambini più grande al mondo: al Bella Italia & EFA Village di Lignano Sabbiadoro si sono disputate oggi le finali dell’HaBaWaBa PLUS che hanno visto trionfare Posillipo (U10), Fehervar (U13 femminile) e Honved (U13 miste).
Grande emozione tra i piccoli pallanuotisti di Posillipo Coccodrilli e Telimar Barracuda, protagonisti della finale U10. Al termine di un match ricco di giocate spettacolari è stata la formazione napoletana ad imporsi col punteggio di 13-4. Per il Posillipo si tratta del 6° successo all’HaBaWaBa, avendo vinto la categoria U11 nel 2012, 2015 e nel 2017, l’U12 e l’U14nel 2022. Mancava solo un trionfo nella categoria dei più piccoli, arrivato oggi per un record assoluto nel mondo HaBaWaBa. Terzo posto ex aequo per le due semifinaliste, le ungheresi BVSC Zuglò U10 e il Vasas, in una categoria che vedeva 23 squadre iscritte.
Il Fehervar ha conquistato invece la medaglia d’oro nel torneo U13 femminile, competizione parallela al torneo U13 a squadre miste che ha visto la partecipazione di 5 squadre, tutte straniere. La formazione ungherese ha fatto suo il titolo vincendo il derby in finale col BVSC Zuglò. Terzo posto per le croate della ZAVK Mladost.
Ultimo appuntamento, l’attesissima finale U13 del torneo a squadre miste, che vedeva al via ben 46 formazioni: la Honved s’è laureata campione dell’HaBaWaBa PLUS battendo ai rigori per 10-9 il Catania. Per il team di Budapest si tratta della prima volta sul gradino più alto del podio a Lignano Sabbiadoro. Terzo posto ex aequo per le connazionali e YBL e Pecsi.
Dopo questa gara, sul palco montato nella piscina olimpica hanno sfilato anche tutte le squadre salite sul podio nei tornei minori (Silver, Bronze e Rock&Pop). Ma tutte le 69 partecipanti all’HaBaWaBa PLUS 2024 verranno premiate stasera nel corso della cerimonia di chiusura che si terrà stasera sullo spettacolare palco all’aperto, nel piazzale del villaggio.
Nel corso della serata verranno assegnati anche i Fair Play Trophies, le coppe – una per categoria – dedicate alla squadra che hanno mostrato maggiore aderenza ai valori HaBaWaBa nel corso del torneo: i genovesi dello Sporting Quinto Next Gen (U10) e i francesi del Cercle 93 (U13). Il rumeno Dominic Stefan Tanase della Steaua e il pescarese Damiano Spina del Club Aquatico Pescara, entrambi di 6 anni, verranno invece insigniti entrambi del trofeo del Golden Baby, riservato al pallanuotista più giovane dell’HaBaWaBa PLUS 2024.
Domani è previsto la partenza delle squadre dal villaggio: l’appuntamento, per tutte, è per il 2025 per un’altra indimenticabile edizione dell’HaBaWaBa.
Complessivamente l’HaBaWaBa 2024 – evento supportato da World Aquatics, European Aquatics, FIN e CONI e realizzato grazie all’aiuto degli sponsor degli sponsor Turbo, Compact Goals, Ossidabile e All Risk Consulenze Assicurative – ha visto la partecipazione di 156 squadre provenienti da 5 continenti e 17 paesi: Australia, Croazia, Bosnia Erzegovina, Egitto, Francia, Germania, Grecia, Italia, Montenegro, Palestina, Principato di Monaco, Romania, Singapore, Stati Uniti, Svizzera, Turchia e Ungheria.
Cos’è l’HaBaWaBa
HaBaWaBa è un acronimo che sta per “Happy Baby Water Ball”, parole che rimandano alla gioia di un bambino quando prova il “gioco con la palla in acqua”. Per HaBaWaBa, dunque, va primariamente inteso il gioco inventato dalla Waterpolo Development, una semplificazione per bambini dello sport della pallanuoto, ma anche l’universo di persone, eventi, appuntamenti che da esso è scaturito.
Al centro di questo universo ci sono l’HaBaWaBa International Festival (U12) e l’HaBaWaBa PLUS (U10 e U13), gli eventi di pallanuoto giovanili nati nel 2008 e divenuti negli anni i più grandi ed importanti al mondo. Ideato e organizzato dall’associazione no profit Waterpolo Development, HaBaWaBa prevede workshop ludico-educativi e promuove l’aggregazione e la conoscenza tra bambini provenienti da tutto il mondo. Tutte le squadre soggiornano all’interno del Bella Italia & EFA Village di Lignano Sabbiadoro, senza genitori ma sotto il controllo degli allenatori, trasformandolo in una sorta di piccolo villaggio olimpico.