Le nuove generazioni di orafi sempre più protagoniste del mercato nazionale ed internazionale. Già alla Fiera di Arezzo i giovani saranno al centro dei riflettori non solo come generazione entrante, ma anche e soprattutto come speranza per il Made in Italy, il marchio del Sistema Paese. Ma questo concetto è molto noto anche nel Distretto orafo campano, dove la CNA sta facendo un lavoro straordinario di sinergia attiva e spendibile tra Scuola, Università e mercato del lavoro. “Attrarre talenti e soprattutto avvicinare i giovani a questo antico mestiere non è solo un dovere morale, ma soprattutto una necessità pratica per il settore orafo-gioielliero – esordisce Romualdo Pettorino, presidente di CNA Orafi Campania – che nel cambio generazionale vede un pilastro del sistema produttivo”. Il noto gemmologo ha poi continuato: “Sono rimasto entusiasta del fatto che ad ‘Oroarezzo’ abbiano avuto questa sensibilità di porre i giovani al primo posto, dopotutto l’intero brand dovrebbe ritrovarsi in questo, e fare rete onde evitare che tra un po di tempo si resti senza maestri orafi capaci di incantare il variegato mondo dei buyers”. Pettorino ha poi sottolineato: “I dati in effetti ci dicono che il numero di nuovi occupati richiesto dalle aziende orafe per affrontare il ricambio generazionale nei prossimi 5 anni si avvicina al 10% del totale della forza lavoro attuale, quindi appare urgente far fronte a questa richiesta con un lavoro sinergico interistituzionale partendo dalla formazione dei nostri giovani. E’ esattamente quello che stiamo già facendo in Campania come CNA settore orafo insieme alla Scuola di II grado e all’Università Vanvitelli”. Il presidente Pettorino ha poi concluso: “ Le opportunità di formazione e immissione nel mondo delle imprese e nel mercato del lavoro non mancano nel Distretto orafo campano anche per la presenza di attori importanti come i centri orafi, l’antico Borgo Orefici, Corsi di studio dedicati, ma soprattutto la volontà dei nostri giovani nel rispetto della tradizione e con un occhio alle nuove tecnologie e modalità di lavorazione. Grazie a millenni di storia e l’immensa creatività dei maestri artigiani, la filiera orafa è oggi vanto del made in Italy, e la generazione che verrà sarà pienamente all’altezza delle nuove sfide”.