ROMA – Venerdì 14 febbraio, presso la Sala conferenze di UnitelmaSapienza, è stato presentato il nuovo master dell’università intitolato ‘Food,nutrition,sustainability, and well-being. The ‘Med-In-Italy’ expirience’ che si baserà sullo studio e l’approfondimento della dieta mediterranea in tutte le sue sfaccettature. Presente anche il Magnifico Rettore prof. Bruno Botta “siamo molto felici di vedere a compimento quest’opera” ha dichiarato. “Vorrei far notare che il master sarà in inglese e per delle motivazioni ben precise: abbiamo infatti voluto dare alla dieta mediterranea, che è l’elemento cardine di questo corso, un’impronta internazionale. Pensiamo che questo settore possa e debba coinvolgere il maggior numero di persone possibili perché la dieta mediterranea e tutti i campi di applicazione non rimangano soltanto appannaggio di pochi: vogliamo tentare di arrivare a più iscritti possibili, il master avrà successo se riusciremo in questo intento”. La parola è poi passata ai relatori del corso, i professori Domenico Alvaro, Maurizio Muscaritoli, Lorenzo Maria Donini e la prof.ssa Luisa Mannina. “Come detto il corso vedrà come protagonista la dieta mediterranea-ha esordito la prof. Mannina- che oltre a essere un modello alimentare è un vero e proprio stile di vita”. In questo corso “ci proponiamo di analizzare i vari ambiti che questa dieta propone e le varie competenze. Da questo punto di vista possiamo fare tanto: dalla safety&security delle etichette, fino alla valorizzazione dei prodotti e del territorio. In questo master ci proponiamo di analizzare questi aspetti”. Le hanno fatto eco gli altri relatori affermando che “i prodotti mediterranei vanno valorizzati. Oggi il consumatore è più consapevole, vuole sapere cosa mangia”. Questa prospettiva “è messa in conto nella costruzione del corso, che punta a educare i vari professionisti del settore in campo agrifood e della nutrizione”.

“Condivido appieno la scelta di usare la lingua inglese, oramai questi corsi non sono più appannaggio soltanto dell’Italia” ha chiosato Felice Assenza, Capo Dipartimento dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agro-alimentari (ICQRF) – Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF).  “Questi sono temi-ha aggiunto- che stanno prendendo piede dappertutto, nonostante prima di oggi difficilmente l’agrifood poteva essere ricondotto a contesti differenti da quelli a esso strettamente collegati. Questa dinamica però sta cambiando, e tutto parte da un proliferare normativo europeo che ha anticipato anche le linee direttrici del corso stesso. Mi fa piacere sottolineare poi come il corso sia stato costituito con grande equilibrio, senza sbilanciamenti tra la parte scientifica e quella normativa”. Nelle conclusioni il Prof. Donini e il Prof. Manes hanno sottolineato che “essendo i target molteplici, avremmo piacere fossero di varie nazionalità. Cerchiamo di raggiungere figure come professionisti del settore sanitario, consulenti di marketing in ristorazione ed esperti del settore alimentare. Un approccio, questo, integrato e unificante”.