Simbolo del riconoscimento consegnato ad ogni iscritto è la Sirena Partenope
La sirena Partenope è il simbolo della Italiana Assicurazioni Neapolis Marathon, la gara internazionale sulla distanza di 42,195 km la cui seconda edizione è in programma domenica 23 ottobre, con partenza e arrivo a piazza del Plebiscito. A realizzare l’opera è stato uno degli artisti napoletani più apprezzati in Italia e nel mondo: Lello Esposito, trasferendo dalla sua opera sirena Partenope alla medaglia il simbolo di cui saranno omaggiati tutti i partecipanti non soltanto della maratona ma anche della mezza (21,097 km) e della Sea Run, la non competitiva di 7 km, tutte in programma nella quarta domenica del prossimo mese di ottobre.
La presentazione è stata fatta oggi, lunedì 5 settembre, nel corso di una conferenza stampa svoltasi al Comune di Napoli e alla quale hanno partecipato, oltre all’artista, anche il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi; l’assessore allo Sport, Emanuela Ferrante; la presidente del consiglio comunale, Enza Amato; il presidente della commissione consiliare allo Sport, Gennaro Esposito; l’area manager Sud Italia di Italiana Assicurazioni, Armando Ciociola; il presidente del comitato regionale della Fidal, Bruno Fabozzi; il presidente della Neapolis Marathon, Maurizio Marino.
Le sirene ci vengono descritte come creature infernali di aspetto femminile e suadente, con corpo di uccello (nell’immaginario greco) o di pesce (nell’iconografia cristiana medioevale), dotate di una voce incantevole che con il loro canto melodioso, seducevano le orecchie dei viaggiatori al fine di ucciderli. La loro natura mostruosa era dovuta al castigo inflitto dalla Dea Cerere (Dea della fertilità) alle ancelle a seguito di Proserpina, quando questa fu rapita da Plutone per portarla nell’oltretomba. Le giovani fanciulle furono trasformate in sirene terribili, condannate ad incantare gli umani senza ricevere amore.
Lello Esposito si è ispirato a questa tradizione forgiando un’opera che farà il giro dell’Italia e del mondo: basti pensare che ad oggi sono giunte al comitato organizzatore iscrizioni da rappresentanti di ben 27 diverse nazioni, oltre che da quasi tutte le regioni della penisola. “Quando mi è stato chiesto di unirmi a questo evento sportivo creando un segno riconducibile alla città – commenta il maestro Esposito – ho subito pensato alla sirena Partenope, fortemente legata alla nostra storia e alla tradizione di Napoli. Da tempo porto avanti un lavoro sulle sirene, soggetto anche di una mia mostra visitabile presso il museo provinciale campano di Capua, che raffiguro oltre che come pesce, anche come corno e come uccello. Per la maratona ho scelto la sirena uccello, che ha nelle zampe la forza e nelle ali la velocità”.
Lello Esposito è da sempre molto vicino agli eventi sportivi della città e sulla maratona commenta: “Mi piace pensare che arte e sport si uniscano lungo il percorso della gara e nella mia medaglia”.
La seconda edizione della Italiana Assicurazioni Neapolis Marathon è in programma domenica 23 ottobre, con partenza e arrivo da piazza del Plebiscito, il cuore della maratona partenopea, dove da venerdì 21 ottobre verrà allestito il Villaggio, location presso la quale si svolgeranno tutte le attività colleterali all’evento. Piazza del Plebiscito sarà sede anche della partenza sabato 22 ottobre della Neapolis Fast Walk, camminata ludico-motoria su un percorso di 10+3 km tra alcuni dei luoghi più suggestivi della città (vicoli, scale e passaggi).