NAPOLI – La nuova settimana  inizia con un weekend concluso nel migliore dei modi: Napoli è stata promotrice della prevenzione e della salute. Napoli ha ospitato il 26 e il 27 Settembre l’evento “Salute per Tutti” in piazza Plebiscito, un’iniziativa voluta fortemente dal Comune in collaborazione con la Regione e L’Università degli studi  di Napoli Federico II. Un weekend all’insegna di screening gratuiti e servizi di approfondimento dati da professionisti qualificati messi a disposizione  dei cittadini. Obbiettivo primario? La sensibilizzazione alla prevenzione e all’importanza della diagnosi precoce. Evento giunto alla terza edizione e che ha riscosso il successo sperato. Un momento e in cui la sanità si è avvicinata alla popolazione dando un accesso diretto a prestazioni sanitarie che spesso vengono trascurate. “Un’iniziativa che fa  ritornare la sanità pienamente pubblica, di nuovo a beneficio dei cittadini” ha detto la signora Carmela, pensionata- due giornate che superano le barriere ormai create dalla disuguaglianza di un sistema sanitario che rende difficile l’accesso alle cure per i cittadini più vulnerabili !”.Un bagliore di speranza in un paese in cui ormai la buona sanità sta diventando un lusso a causa anche dei numerosi tagli. “Con questi eventi si educa la popolazione a una cultura della prevenzione e si rende i cittadini consapevoli dei propri diritti per una sanità inclusiva”-ha spiegato Laura, studentessa di ingegneria-e non povera dove le persone più indigenti rinunciano alle cure necessarie”. “Salute per Tutti” è stato un momento cruciale in cui non solo si è educato all’importanza della prevenzione per ridurre la mortalità e l’incidenza delle malattie nei singoli individui, ma ha messo in luce come la cultura alla prevenzione giochi un ruolo fondamentale  nel mantenimento di un sistema sanitario sostenibile visto il periodo storico che stiamo fronteggiando con l’aumento dei costi a fronte di risorse sempre più limitate.” La promozione di una salute pubblica è basilare per il bene collettivo- ha detto Sandro-ma per renderla concreta è necessario un impegno da parte di tutte le parti come ho visto oggi”. Un lavoro di sinergia tra istituzioni, professionisti e cittadini che incoraggia a lottare per garantire un sistema sanitario inclusivo e raggiungibile a tutti senza nessuna disuguaglianza. “Ci si salva e si va avanti se si agisce insieme e non solo uno per uno”: così diceva Berlinguer e così ha dimostrato l’evento “Salute per Tutti” creando un’occasione che pone al centro ora e nel futuro la salute come diritto e priorità primaria per una società della giustizia sociale.