PECHINO – Sembra il copione di un film, ma non lo è, purtroppo, si tratta dei rapporti militari quotidiani che vengono resi noti dall’intelligence. La guerra nell’Indopacifico, come ci si aspettava, è solo una questione di tempo, e stando agli analisti, Taiwan non ne ha molto ancora per prepararsi all’invasione dell’orda cinese. I fatti a sostegno di questi preparativi stanno proprio nei rapporti dei Servizi. Domenica scorsa, uno dei due più alti ufficiali militari cinesi, Zhang Youxia, ha invitato l’Esercito Popolare di Liberazione (ELP) a “concentrare gli sforzi sui preparativi per la guerra”. Zhang (72 anni) è uno dei pochissimi ufficiali dell’ELP con esperienza di combattimento. Guerra urbana: come riporta il South China Morning Post, un altro alto funzionario ha chiesto all’ELP di migliorare le capacità di guerra urbana per preparasi a combattere nelle città taiwanesi, dove vive la maggior parte della popolazione isolana. Spesa militare: l’Assemblea nazionale del popolo quest’anno ha confermato un aumento della spesa per la difesa del 7,2% per il 2023-2024 (in totale circa 225 miliardi $). Tecnologia: come nota ancora il South Cina Morning Post il 40% dei seggi di nuova nomina del Politburo ha avuto una formazione in ingegneria militare-industriale in campi come l’aerospaziale e l’energia nucleare.