Piazza Dante, il complesso cinquecentesco di San Marcellino e Festo, la Reggia di Portici, la sede di Avellino del Dipartimento di Agraria saranno le roccaforti federiciane della Notte delle Ricercatrici e dei Ricercatori 2024.

Workshop informativi, tornei, esperimenti, talk interattivi con ospiti sul palco, spettacoli, dibattiti aperti con il pubblico, osservazioni solari tra i numerosi eventi in programma. Tanta scienza in tutte le sue accezioni.

Così l’Università degli Studi di Napoli celebrerà il 27 settembre la Notte delle Ricercatrici e dei Ricercatori 2024. La nuova edizione di S.T.R.E.E.T.S. – Science, Technology and Research for Ethical Engagement Translated in Society vede l’Ateneo federiciano impegnato in attività interattive e dialoghi aperti con il pubblico con l’obiettivo di coinvolgere cittadine e cittadini sui contenuti della ricerca e delle sue ricadute nella vita di tutti i giorni.

La Federico II coordina il progetto S.T.R.E.E.T.S. con l’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, l’Università di Napoli L’Orientale, l’Università degli Studi di Salerno, l’Università del Sannio, gli Istituti CNR campani partecipanti alla rete CREO, ‘Le Nuvole’ (impresa culturale e creativa napoletana) ed il coinvolgimento di Università degli Studi di Napoli ParthenopeINAF – Osservatorio Astronomico di CapodimonteINGV – Osservatorio Vesuviano, l’INFN – sezione NapoliC.I.R.A. Centro Italiano per le Ricerche Aerospaziali.

Sono ben 12 le piazze coinvolte, quelle di Aversa, Avellino, Benevento, Capua, Caserta, Cassino, Frigento, Frosinone, Gaeta, Napoli, Portici, Santa Maria Capua Vetere.

Venerdì 27 settembre la centralissima Piazza Dante, con il patrocinio del Comune di Napoli e della Fondazione Campania dei Festival, sarà palcoscenico di affascinanti storie e grandi scoperte in una passeggiata scientifica tra Campania e Lazio.

Alle 19 il giornalista e scrittore Antonio Pascale proporrà “Da Pinocchio a Masterchef“, alle 20 Valerio Aprea, noto volto di cinema e televisione, discuterà con Paolo Massarotti, fisico subnucleare dell’Università Federico II, intorno al concetto di ‘ricercatore-attore/colui che (ri)cerca, con il sorriso e l’ironia, di far riflettere il pubblico’. Alle 21 l’astrofisico Giovanni Covone e l’agronoma Stefania De Pascale guideranno il pubblico ‘Oltre le stelle: tra pianeti extrasolari e agricoltura spaziale’. In contemporanea alcune librerie e locali di Port’Alba ed un ampio corridoio di gazebo ospiteranno workshop informativi e attività sperimentali interattive a cura delle scienziate e degli scienziati dell’Ateneo federiciano.

Gli istituti CNR del territorio Campano afferenti alla rete CREO (IAC, IBB, IBBR, IEOS, IGB, INO, IPCB, IRET, IRISS, ISASI, ISMAR, SPIN, STEMS) proporranno esperimenti e racconti che spazieranno dalla fisica alla biologia, attraversando i temi della sostenibilità e dei nuovi vettori energetici, per incuriosire al modo in cui le biotecnologie possono sostenere la biodiversità vegetale con soluzioni innovative e sostenibili.

In programma anche la European Researchers’ Night nei Poli Universitari Penitenziari che vedrà il Polo Universitario Penitenziario della Federico II impegnato nell’evento steREOtipi,  giovedì 26 settembre, alle 10, un incontro nella Casa Circondariale Pasquale Mandato di Secondigliano con gli studenti del PUP della sezione Ionio di alta sicurezza, venerdì 27, a San Marcellino, dalle 9 alle 12 con lo stand del PUP, e il pomeriggio proprio a Piazza Dante dalle 18 alle 23 con lo stand intitolato VALIAMO LA PENA.

L’evento steREOtipi costituirà un’occasione privilegiata per esaminare criticamente le espressioni e le immagini legate al contesto penitenziario, attraverso un’analisi che si avvarrà del contributo della ricerca scientifica e accademica.

I ricercatori universitari presenteranno, inoltre, i progetti promossi dal Polo Universitario Penitenziario orientati all’istruzione universitaria all’interno delle strutture penitenziarie.

Verranno, infine, illustrati i risultati del progetto “Valiamo la pena”, attraverso il quale il Polo promuove l’accesso ai corsi di laurea offerti dal P.U.P., intesi come veicoli di crescita civile e opportunità di reinserimento lavorativo.

Particolare attenzione, come sempre, è rivolta alle scuole di ogni ordine e grado, a partire dai giovanissimi, in stretta sinergia con gli Uffici Scolastici Regionali di Campania e Lazio con i quali sono stati definiti percorsi dedicati “durante la Notte” in tutti i luoghi resi disponibili dalla rete. Il Complesso Monumentale dei Santi Marcellino e Festo della Federico II venerdì per tutta la mattinata ospiterà attività laboratoriali sulle scienze umane, di base, politecniche e applicate e vede tantissimi dipartimenti dell’Ateneo impegnati negli eventi. Approfondimenti su service e social robots for students, gestione sostenibile dell’acqua, analisi di scena del crimine e un Torneo di Giovani Fisici e la progettazione della stampa 3d. Previsto anche ‘Lo Spettacolo delle Scienze Chimiche nella Vita Quotidiana / The Wonders of Chemical Sciences in Everyday Life un evento multidisciplinare sul mondo della chimica nel quotidiano con dimostrazioni pratiche e divulgative, non mancheranno osservazioni solari al telescopio ed è in programma anche l’appuntamento ‘la città e le donne’.

Altra tappa sarà dedicata alla biodiversità vegetale, l’agrivoltaico fra produzione agricola ed energetica, le nuove tecnologie alimentari nelle produzioni agrarie, che sostanziano la proposta della Notte alla Reggia di Portici (dalle19 alle 22) dove, con inizio alle 20, particolare attenzione sarà rivolta alla “Scienza in cucina“: percorso fra musica, storia, scienza sull’evoluzione delle conoscenze gastronomiche dal XIV secolo ad oggi. La ricerca a cura del Dipartimento di Agraria federiciano prosegue alla Sezione di Scienze della Vigna e del Vino ad Avellino (dalle 19.30 alle 22) con proposte esperienziali per il pubblico a caccia di aromi e microrganismi dei processi fermentativi.

Il progetto S.T.R.E.E.T.S. – Science, Technology and Research for Ethical Engagement Translated in Society, finanziato dalla Commissione Europea per il secondo biennio consecutivo nell’ambito delle Marie Skłodowska Curie Actions insieme ad altri otto in Italia, va sotto il Patrocinio del Ministero dell’Università e della Ricerca e del Ministero dell’Istruzione e del Merito, e si svolgerà in contemporanea con tutti gli altri paesi europei, alcuni spin off si terranno anche nella mattina di sabato 28 settembre.