1. Non sono equidistante: la guerra di Putin è illegale e va condannata.
2. Le guerre mi fanno sempre schifo, quelle di Putin, come quelle della NATO e degli USA.
3. Le guerre sono orribili, crudeli, terribili. Innocenti sono le popolazioni che soffrono a cui deve andare tutto il nostro sostegno umanitario ed economico. Mi fanno specie quelli che parlano di guerre giuste, di bombe intelligenti, di profughi veri e profughi finti a seconda del colore della pelle.
4. Non ho nulla in comune con Putin, io sono libertario e lui è oppressore, io sono di sinistra e lui è liberista, io sono democratico e lui è tiranno. Purtroppo importanti politici italiani di destra, ma non solo, hanno avuto rapporti stretti con Putin.
5. Non mi unisco al rancore crescente ed anche colmo d’ignoranza contro un popolo dalla storia straordinaria che non considererò mai come nemico: i russi. La Russia è in Europa.
6. Le armi all’Ucraina rafforzano ed allargano il conflitto, allontanano la pace ed aumentano il numero di morti, trasformando l’Ucraina nell’Afghanistan d’Europa, rischiando anche di coinvolgerci direttamente nel conflitto.
7. L’espansione della NATO in Ucraina ai confini della Russia è elemento determinante del conflitto. Pensate alla crisi dei missili di Cuba nel 1962 o che avrebbero fatto gli USA se la Russia avesse stretto un’alleanza militare con il Messico mettendo armi al confine.
8. La richiesta di Zelensky della no fly zone se accolta trascinerebbe la NATO nel conflitto facendo scoppiare quasi automaticamente la terza guerra mondiale.