Lancellotti, Ance Napoli: Ricordo al presidente Fiola che le regole vanno rispettate

Il presidente dei costruttori commenta la seduta odierna del Consiglio Camerale  

“Si avvicina la scadenza del rinnovo degli organi della Camera di Commercio e il presidente Ciro Fiola comincia ad accusare le prime concrete difficoltà nel governare un ente secondo regole di correttezza e lealtà istituzionale. La posizione di Ance Napoli, unitamente di quelle di altre associazioni storiche, lungo tutto il suo mandato, è sempre stata molto critica” afferma il presidente di Ance Napoli, Angelo Lancellotti (nella foto). 

“Il presidente dell’Ente camerale di Napoli deve ricordare che le regole vanno rispettate: non è possibile che le attività di controllo, prerogativa del Consiglio Camerale, siano compresse e ridotte alla possibilità di una mera alzata di mano per approvare o non approvare i bilanci e le relazioni programmatiche. 

La Camera di Commercio di Napoli ha approvato 30 milioni di euro di aiuti al sistema imprenditoriale locale, a cui si aggiungono i residui degli anni precedenti, senza che, però, venisse spesa una parola sulle modalità e i filoni di spesa, a favore delle imprese e del territorio. 

Sul punto più importante all’ordine del giorno della seduta odierna, in merito alla nuova rappresentanza in Consiglio Camerale delle realtà economiche locali – continua Lancellotti –  ci aspettavamo che il dibattito fosse aperto soprattutto in un momento come l’attuale, di fortissima crisi economica, senza escludere dalla rappresentanza della Camera di Commercio 16.000 aziende, che valgono quasi 2 mld di Pil nella Città Metropolitana di Napoli, accreditando usi trascorsi come viatico per la legittimità e la reiterazione. 

Noi, inoltre, abbiamo sempre cercato di attivare il dibattito. E anche in questo caso, dopo aver proposto di votare come da ordine del giorno, avevamo ipotizzato in caso di rigetto della proposta di modifiche statutarie presentate dalla Giunta, di tornare in Commissione Statuto per discuterne in modo aperto e senza pregiudiziali”.