Domenica 15 ottobre si è chiusa la settimana di successi che ha caratterizzato il Salone Nautico pugliese di Brindisi. 250 circa le imbarcazioni in bella mostra nell’area espositiva, per un comparto che nel Sud, come ha ricordato il Presidente di Confindustria Carlo Bonomi, conta il 45% delle imprese nautiche italiane e un terzo degli addetti. Bisogna dunque consolidare questo primato meridionale, puntando magari ad accrescere la dimensione delle imprese nautiche, più piccole in media rispetto a quello del resto del Paese. Va sottolineato come la prima regione meridionale sia la Campania, terra di secolari tradizioni marittime, con un valore aggiunto superiore di poco al miliardo di euro, a fronte di un risultato complessivo nazionale di poco superiore a undici miliardi. La Campania è anche la regione meridionale con il maggior numero di patenti conseguite per guidare a mare: 10.232. La nautica, insomma, non è più un’attività per iniziati, ma sta diventando esercizio di massa, con tutti i vantaggi che ne conseguono, anche per l’economia. Il comparto, soprattutto nel napoletano, ha notevoli possibilità di ulteriore espansione, grazie a un sapiente mix tra artigianato e alta tecnologia, che ne fa un patrimonio inestimabile del Made in Italy.