NAPOLI – Con il via libera all’autonomia differenziata da parte del Consiglio dei Ministri, la riforma dello Stato va in Parlamento. Si tratta di un progetto di trasformazione radicale dell’attuale assetto istituzionale del Paese che ha conseguenze importantissime soprattutto per le regioni del Sud e merita una riflessione attenta e qualificata. Le regole che vanno all’esame del Parlamento rischiano infatti di compromettere la visione unitaria del Paese e la crescita del Sud, condizione essenziale per la tenuta complessiva dell’Italia in Europa in una fase delicata della geopolitica internazionale. Per approfondire un tema così strategico e decisivo per il futuro del Paese la Fondazione Mezzogiorno e l’Unione Industriali Napoli, il 4 Aprile alle ore 16.00 presso la sede dell’Unione, mettono a confronto imprenditori, politici, costituzionalisti ed esperti. I saluti e le Tesi saranno a cura del Presidente della Fondazione Mezzogiorno Antonio D’Amato. A seguire il senatore Marcello Pera, già Presidente del Senato, sarà intervistato dal Direttore de Il Mattino, Francesco De Core, dal Direttore del Corriere del Mezzogiorno, Enzo D’Errico e dal Direttore di Repubblica Napoli, Ottavio Ragone, sul tema “Quale Stato e quale Riforma”. Subito dopo, ad approfondire l’argomento “Autonomia differenziata e regionalismo imperfetto”, interverranno: Giuseppe Pisauro, Ordinario di Scienza delle Finanze alla Sapienza di Roma, già Presidente dell’Ufficio Parlamentare di Bilancio; Massimo Bordignon, Direttore Dipartimento Economia e Finanza dell’Università Cattolica di Milano, componente European Fiscal Board; Sandro Staiano, Direttore Dipartimento Giurisprudenza dell’Università Federico II di Napoli, Presidente dell’Associazione italiana dei Costituzionalisti;Costanzo Jannotti Pecci, Presidente Unione Industriali Napoli. Modererà i lavori: Marco Esposito (giornalista de Il Mattino). Concluderà i lavori il Presidente della Fondazione Mezzogiorno Antonio D’Amato.