La cerimonia è avvenuta durante la Barcelona Bridal Fashion Week, il principale appuntamento fieristico mondiale per il settore wedding
“Maison Signore ha stabilito uno standard di eccellenza nel mondo degli abiti da sposa contribuendo al successo della Barcelona Bridal Fashion Week”. Con questa motivazione Maison Signore ha ricevuto il premio Tradition & Innovation Barcelona Bridal & Fashion Awards durante la Barcelona Bridal Fashion Week, il principale appuntamento fieristico mondiale per il settore.
Il Premio accende i riflettori sull’impegno costante per l’eccellenza e l’innovazione delle più importanti aziende del settore.
Tra le altre aziende premiate Pronovias, Pnina Tornai, Sophie et Voilà, Mans, Jenny Packham, Yolancris, Vera Wang, Halfpenny e Andrea Lalanza. “Questo premio- dichiara l’amministratore di Maison Signore Gino Signore- rappresenta non solo un riconoscimento professionale, ma soprattutto un’opportunità per celebrare l’arte e la creatività nel mondo della moda nuziale.
Dedico il Premio alla responsabile dell’ufficio stile della Maison, Vittoria Foraboschi e al nostro team dell’ufficio stile e della produzione per loro passione e la capacità di interpretare ed anticipare gusti e tendenze innovando nella tradizione del Made in Italy rigorosamente artigianale”. Durante il Fashion Show Maison Signore ha sfilato con il brand Helena con 12 look diversi tra i New Talents, confermando il suo impegno nel promuovere l’innovazione ed il talento emergente nell’industria della moda sposa.
“Helena- spiega Gino Signore- non è solo una collezione, è un concetto ideato per la sposa che sogna un bridal look che vada oltre gli schemi. I modelli Helena sono modulabili e combinabili tra loro, ideali per cambi look ad effetto durante il party di nozze. L’azienda, leader nella produzione artigianale di abiti da sposa, vanta numeri da record, con i suoi oltre quarant’anni di attività nel mondo del bridal, più di duemila metri quadrati di showroom tra i vari atelier. Le sue collezioni nascono dalla produzione di più di duecento modelli diversi di abiti realizzati ogni anno dai laboratori interni delle sedi in Campania e in Puglia e distribuiti in Italia e nel mondo con tre flagship store in Campania, più di cinquanta rivenditori in Italia e altrettanti nel mondo tra cui il tempio del bridal mondiale: Kleinfeld a New York.
I corsetti ispirati alle classiche guêpière francesi, invece, sono la novità della collezione di Helena, esaltano il punto vita e i fianchi e slanciano la figura, mentre un gioco di volumi sulle gonne aggiunge un tocco moderno e sofisticato, con rouches che valorizzano il carattere moderno e sbarazzino della collezione.
Il Premio accende i riflettori sull’impegno costante per l’eccellenza e l’innovazione delle più importanti aziende del settore.
Tra le altre aziende premiate Pronovias, Pnina Tornai, Sophie et Voilà, Mans, Jenny Packham, Yolancris, Vera Wang, Halfpenny e Andrea Lalanza. “Questo premio- dichiara l’amministratore di Maison Signore Gino Signore- rappresenta non solo un riconoscimento professionale, ma soprattutto un’opportunità per celebrare l’arte e la creatività nel mondo della moda nuziale.
Dedico il Premio alla responsabile dell’ufficio stile della Maison, Vittoria Foraboschi e al nostro team dell’ufficio stile e della produzione per loro passione e la capacità di interpretare ed anticipare gusti e tendenze innovando nella tradizione del Made in Italy rigorosamente artigianale”. Durante il Fashion Show Maison Signore ha sfilato con il brand Helena con 12 look diversi tra i New Talents, confermando il suo impegno nel promuovere l’innovazione ed il talento emergente nell’industria della moda sposa.
“Helena- spiega Gino Signore- non è solo una collezione, è un concetto ideato per la sposa che sogna un bridal look che vada oltre gli schemi. I modelli Helena sono modulabili e combinabili tra loro, ideali per cambi look ad effetto durante il party di nozze. L’azienda, leader nella produzione artigianale di abiti da sposa, vanta numeri da record, con i suoi oltre quarant’anni di attività nel mondo del bridal, più di duemila metri quadrati di showroom tra i vari atelier. Le sue collezioni nascono dalla produzione di più di duecento modelli diversi di abiti realizzati ogni anno dai laboratori interni delle sedi in Campania e in Puglia e distribuiti in Italia e nel mondo con tre flagship store in Campania, più di cinquanta rivenditori in Italia e altrettanti nel mondo tra cui il tempio del bridal mondiale: Kleinfeld a New York.
Le collezioni
Tra le principali novità della collezione Isabella risaltano l’utilizzo di pizzi pregiati dall’allure retrò, con ricami a rilievo impreziositi da perle e cristalli, volumi regali e imponenti delle gonne che donano un’aura di eleganza e grandiosità.
I corsetti ispirati alle classiche guêpière francesi, invece, sono la novità della collezione di Helena, esaltano il punto vita e i fianchi e slanciano la figura, mentre un gioco di volumi sulle gonne aggiunge un tocco moderno e sofisticato, con rouches che valorizzano il carattere moderno e sbarazzino della collezione.