Partirà da Napoli, dalla Rotonda Diaz,domenica 15 ottobre, grazie all’iniziativa del Vitilive Walking Tour la campagna di sensibilizzazione verso la patologia dermatologica. Il tour dopo Napoli, toccherà le città di Milano,il 29 ottobre, Torino, il 26 novembre, per concludersi a Roma il 3 dicembre. Il Vitilive Walking Tour è organizzato dalla 080Events & Solutions in collaborazione e con il patrocinio di SIDeMaST,ADOI con il patrocinio di Associazione Nazionale gli “Amici per la pelle” Onlus (ANAP acuì sarà devoluto parte del ricavato proveniente dalle iscrizioni).
Alla cerimonia di inaugurazione della tappa napoletana del Tour che avverrà con l’ apertura del villaggio alle ore 9.00 di domenica oltre all’ ex olimpionico di nuoto Luca Marin  Ambassador dell’ evento parteciperanno l’Assessore allo Sport e alle pari opportunità del Comune di Napoli Emanuela Ferrante, l’ Assessore alla Salute Vincenzo Santagata e l’ Onorevole Marta Schifone membro della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati. Nel Villaggio vero cuore dell’ evento si terranno consulti medici informativi gratuiti dalle 10.00 alle 16.00 per sensibilizzare le persone sulla Vitiligine, malattia della pelle importante ma ancora poco conosciuta di cui soffrono 80 milioni di persone nel mondo. In Campania sono circa 28 Mila i soggetti che soffrono di tale patologia e il Vitilive Walking Tour si pone l’ obiettivo con le quattro tappe italiane di fornire un’ informazione sempre più approfondita sulla patologia della un Vitiligine. Ai momenti di consulto e informazione seguirà con l’ organizzazione locale del CSI Campania (Centro Sportivo Italiano) una camminata non competitiva di 3/5 chilometri, aperta a tutti tramite iscrizione sui canali ufficiali del Vitilive Walking Tour con ritiro del pacco gara sul luogo dell’ evento. La giornata si concluderà alle 18.00 con la chiusura del Villaggio allestito alla Rotonda Diaz. Un’ occasione per le famiglie di trascorrere insieme una giornata di festa approfondendo le conoscenze su una malattia autoimmune cronica, poco nota ma assai fastidiosa per chi ne viene colpito e impattante dal punto di vista sociale.