Una targa in ricordo di Mario Paciolla, il cooperante napoletano trovato senza vita in Colombia nel 2020, è stata scoperta questa mattina – alla presenza del vicesindaco Laura Lieto e dei genitori di Mario – in via Francesco dell’Erba (Giardini di Via Montedonzelli). “Con l’apposizione della targa a Mario Paciolla in questo giardino di via Francesco dell’Erba – ha sottolineato il vicesindaco Laura Lieto – Mario Paciolla diventa parte della storia pubblica della nostra città. Si tratta di un piccolo gesto per un presidio di verità e giustizia per Mario nel giorno del suo compleanno”. “Oggi Mario avrebbe compiuto 36 anni – ha ricordato Anna Motta, madre di Mario Paciolla – la sua breve, ma intensa vita è per noi motivo di orgoglio per ciò che ha seminato. Ancora oggi, a distanza di tempo dalla sua scomparsa, sono molte le testimonianze di persone che lo hanno conosciuto ed amato. Questa targa apposta qui, in questo luogo dove lui si è divertito, ma dove ha anche imbastito relazioni di amicizia duratura, ha per noi un significato affettivo importante. Questo è un momento difficile per noi, quando sulla vicenda di Mario, si vuole procedere ad un’archiviazione del caso. Noi ribadiamo che la morte di nostro figlio è un chiaro omicidio ed è per affermare questa assoluta certezza che noi chiediamo il sostegno di tutti. Parlare di Diritti Umani oggi è più che mai necessario, ribadire che il diritto alla Verità per i parenti delle vittime resta il primo diritto in assoluto ma che purtroppo nell’80 % dei casi viene negato”. Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, la Presidente della V Municipalità Clementina Cozzolino, il segretario di PER le Persone e la Comunità Giuseppe Irace, promotore dell’apposizione della targa, Désirée Klain, portavoce Articolo21 Campania, ed il consigliere comunale Sergio D’Angelo.