NAPOLI – Un grande rilancio dell’azione della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Napoli in favore delle imprese del territorio. È questo l’obiettivo prioritario del documento firmato giovedì 16 marzo, presso la sede di Unione Industriali Napoli, dai leader territoriali di Ance (Angelo Lancellotti), Claai (Achille Capone), Cna (Giuseppe Oliviero), Cdo (Giulio Cacciapuoti), Confapi (Raffaele Marrone), Confcommercio (Pasquale Russo), Confesercenti (Vincenzo Schiavo), Confindustria (Costanzo Jannotti Pecci). Il “Tavolo delle Associazioni storiche” si presenterà unito nella fase di rinnovo camerale per porre fine a una gestione personalistica, del tutto priva di visione strategica, che non ha prodotto alcuna iniziativa utile per lo sviluppo dell’area metropolitana napoletana. Un’esperienza di governo condotta maldestramente da organismi non rappresentativi del tessuto produttivo reale, con una governance incapace perfino di ‘spendere’ i fondi stanziati, segnata da una mala gestio, i cui episodi sono stati denunciati dal “Tavolo delle Associazioni storiche” sia alle autorità preposte al controllo sia agli organismi di vigilanza interni e, da ultimo, con le dimissioni in blocco dei consiglieri camerali, espressione del “Tavolo” ad evidenziare la totale presa di distanza degli attuali vertici. Il “Tavolo delle Associazioni” è aperto al confronto con altre eventuali Organizzazioni datoriali, i Sindacati dei lavoratori, le Rappresentanze dei consumatori e gli Ordini professionali, non solo per ampliare il già notevole livello di rappresentatività dell’attuale alleanza, ma per promuovere un programma partecipato da tutti gli stakeholder dell’area metropolitana. I soggetti firmatari si impegnano a garantire pari dignità tra le Parti sottoscrittrici, producendo ogni sforzo per assicurare, nel ricostituito consiglio, la condivisione partecipata di una governance camerale finalmente orientata al sostegno delle imprese.