NAPOLI – È ancora festa alla piscina Scandone, dove è in corso la seconda e ultima giornata della sesta edizione del Grand Prix Città di Napoli-trofeo Vecchio Amaro del Capo, la kermesse di nuoto organizzata dalla società Eventualmente Eventi & Comunicazione di Luciano Cotena con la direzione tecnica di Francesco Vespe. Tanto entusiasmo nell’impianto di Fuorigrotta, dove il più gettonato tra gli appassionati presenti sulle gradinate è Nicolò Martinenghi, che non si lascia pregare nel concedersi ai selfie e all’immancabile richiesta di autografi: “È un bel clima quello che si respira qui a Napoli – afferma il 23enne del Circolo Aniene – L’entusiasmo che abbiamo trovato alla Scandone è contagioso”.
Martinenghi non si è ovviamente sottratto al suo compito primario, quello cioè di esaltare il pubblico con le sue performance sportive, tanto che ha facilmente strappato la qualificazione alla finale nei 100 rana, facendo segnare il miglior tempo: un’1.01.10 che lascia ben sperare per una forte limatura questo pomeriggio. Pomeriggio dove si inseriranno anche le finali dei 50 stile libero: in mattinata tra le donne ha fatto segnare la migliore performance cronometrica Francesca Petrillo Giannini (Il Gabbiano Napoli) con 27.85, mentre tra gli uomini il miglior tempo di accesso è stato quello registrato da Leonardo Deplano (Centro Sportivo Carabinieri): 22.34.
Da segnalare infine sempre in mattinata anche il netto successo nei 1.500 del plurimedagliato olimpico e mondiale Gabriele Detti (Centro Sportivo Esercito), che ha chiuso la prova in 15.09.45, con gli ultimi 100 nuotati in 57.57. Alle sue spalle Matteo Lamberti (Centro Sportivo Carabinieri, 15.14.13) e il francese Damien Joly (15.18.17). Per i risultati è possibile consultare il link http://www.gpcittadinapoli.it/ risultati-gare/