Sabato 6 maggio al via Open, e Domenica 7 maggio il Ministro Sangiuliano visita la Mostra Ornamenta Il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano sarà domenica 7 maggio 2023 (ore 11) a Marcianise (Ce) per l’inaugurazione della Mostra “Ornamenta: i gioielli della Campania da Pompei alla contemporaneità”, nell’ambito del Salone internazionale della Gioielleria in corso nel Centro orafo il Tarì di Marcianise (Ce).
MARCIANISE (CE) – L’importante evento nasce da un importante Accordo tra Parco Archeologico di Pompei e Il Tarì, che prevede numerose attività di formazione, valorizzazione e divulgazione del patrimonio e delle antiche tecniche dell’arte orafa. Il Direttore del Parco archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, che insieme al Presidente Vincenzo Giannotti riceverà domenica il Ministro, commenta così la collaborazione nata in questi mesi con il Tarì: “Il patrimonio archeologico, ma anche quello immateriale di tradizioni e saperi antichi, rappresentano un valore che rende Pompei e la Campania uniche nel mondo. Attraverso questo progetto, vogliamo condividere la conoscenza delle antiche tecniche orafe con chi opera in questo settore, affinché le nuove generazioni di orafi e orafe siano consapevoli della ricchezza culturale che questo territorio può esprimere grazie all’archeologia ancora oggi nei settori più variegati, dall’arte all’agricoltura e all’artigianato”. In mostra, circa 100 reperti databili fra il I millennio a C. fino al I sec. d.C., costituiti principalmente da gioielli provenienti da Pompei e da altri siti del territorio vesuviano, accoglieranno i visitatori del Tarì raccontando come nacque e si sviluppò in antico la tecnica e l’uso degli ornamenta, non solo espressione di bellezza, ma spesso anche di status sociale e segno di contatti e scambi con culture diverse. Il Progetto di collaborazione prevede, inoltre il sostegno del Tarì in attività di valorizzazione, conservazione e indagini gemmologiche su alcuni reperti conservati a Pompei e l’impegno scientifico del Parco nella realizzazione di un interessante percorso formativo dedicato agli allievi della scuola orafa, che condurrà alla realizzazione di collezioni di gioielli contemporanei ispirati ai temi della classicità. Ai giovani talenti protagonisti di questa esperienza unica si apriranno poi le porte della Business Academy del Tarì: l’incubatore di idee e imprese giovani che accompagnerà per un anno i giovani gioiellieri in un percorso di autoimprenditorialità firmato Tarì. Open, il salone della gioielleria del Tarì dedicato alla presentazione delle nuove collezioni per la stagione estiva. Le 500 vetrine delle aziende del Tarì e degli oltre 80 espositori ospiti sono quasi pronte, e tutti gli indicatori anticipano una edizione importante per presenze e aspettative di business. Importante anche la ricaduta economica per il territorio casertano, sul quale ricade l’ospitalità dei numerosissimi ospiti: oltre 1.200 finora le camere prenotate dallo staff del Centro orafo per espositori e buyers, mentre un consistente servizio di Bus collegherà incessantemente nei 4 giorni di evento hotel, aeroporto, porto e stazioni ferroviarie, alleggerendo in modo significativo il traffico automobilistico, in un’ottica di mobilità sostenibile cui da sempre il Centro orafo è estremamente attento. “Non si è mai registrato un clima di attesa così vivace come per questa edizione – rileva Vincenzo Giannotti, presidente del Centro orafo. E il Tarì con Open si conferma tappa fondamentale dei gioiellieri italiani in vista dell’Estate. Da settimane molte città italiane dichiarano l’overbooking turistico, a cominciare da Napoli, e l’Italia intera si prepara ad accogliere un’incredibile ondata di turisti per tutta l’estate. Noi gioiellieri siamo in prima linea in questa attesa, perché, come ci confermano i trend economici, la forza del made in Italy si misura a cominciare dall’Italia. In tutte le città d’arte, nei luoghi di villeggiatura, nei piccoli borghi, le vetrine delle gioiellerie metteranno in mostra nei prossimi mesi le manifatture italiane di maggior pregio, e testimoniare l’unicità eccezionale della nostra artigianalità. E noi gioiellieri dovremmo condividere una sfida comune: che nessun turista lasci l’Italia in questa straordinaria estate 2023 senza portare con sé un gioiello, come il più emozionante ed esclusivo dei souvenir”. I dati organizzativi di Open supportano con i numeri le previsioni incoraggianti, con il tutto esaurito degli spazi espositivi e con la preregistrazione all’evento di oltre 1.000 punti vendita, ancora in crescita. Complice l’interesse crescente verso l’attesa Mostra di Tesori di Pompei: ORNAMENTA: i gioielli della Campania da Pompei alla contemporaneità”. Dal 5 al 15 maggio prossimi, gli ospiti della manifestazione potranno vivere un percorso emozionante che porterà il visitatore del Tarì nel cuore più intimo della storia di tutte le storie, quella di Pompei. E’ Open dal 5 maggio la prima Call 4 Ideas della Tarì Business Academy, l’innovativo HUB del Tarì dedicato alla innovazione e alle opportunità per giovani talenti. L’ispirazione per questo vero avamposto delle competenze del futuro nasce dalla veloce evoluzione del mercato del lavoro, e dalla domanda crescente di nuove professionalità, in grado di supportare la forza delle aziende manufatturiere artigianali, punto di forza della economia del Paese e principalmente campana. Il Tarì si prepara quindi, a mettere in pista una poderosa iniezione di stimoli, idee, competenze e tecnologie, in grado di introdurre nuove sensibilità a più livelli alle Aziende del territorio, sul piano della organizzazione, della
creatività, della comunicazione, della efficienza e, non ultimo, della sostenibilità. Una vera sfida, che però nasce da lontano, ovvero dalle prime esperienze del Tarì Industriale, orientato al design e alla prototipazione al servizio delle imprese, fin dal 1996. Mentore del Progetto, fortemente voluto dal presidente Vincenzo Giannotti, il Prof. Giorgio Ventre, direttore scientifico Apple Developer Academy e promotore di un importante accordo con l’Università degli Studi di Napoli Federico II, con la quale a breve si apriranno su più fronti collaborazioni orientate a scambi di competenze, trasferimenti tecnologici e condivisione di progetti. Presentata in anteprima pochi mesi fa, la Tarì Business Academy aprirà ufficialmente la propria attività sabato 6 maggio, in occasione dell’evento inaugurale di Open il salone della gioielleria del Tarì, con il lancio di una Call 4 ideas che consentirà, fino al mese di giugno 2023, a giovani startupper e gruppi di lavoro di proporre le proprie idee di innovazione. Le idee selezionate potranno intraprendere un programma di formazione e accompagnamento alla autoimprenditorialità della durata di 12 settimane, e successivamente prendere parte alla fase di coworking e avviamento alla impresa della durata di 9 mesi. Una imperdibile opportunità, calata a pieno nell’ecosistema imprenditoriale del Tarì, quotidianamente aperto sul mercato. Partner del Tarì nella fase di sviluppo del Progetto e della messa a punto del Modello operativo, è Campania New Steel, incubatore certificato promosso da Fondazione Idis – Città della Scienza e dall’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Il Programma
Sabato, 6 maggio alle 11 l’Evento inaugurale con la presentazione dell’Accordo Pompei – Tarì e della Business Academy del Tarì, la nuova piattaforma di competenze e opportunità per lo sviluppo di start up nata in collaborazione con la Apple Academy e Campania New Steel. Domenica, 7 maggio alle 15 il terzo, e più atteso appuntamento dei Tarì Digital TIPS, dedicato alla comunicazione digitale per i gioiellieri. Da Sabato 6 a Lunedì 8 la Tarì Business Academy lancia la Call for Ideas per il programma 2023/2024: un’occasione da non perdere per giovani startupper, futuri imprenditori e talenti digitali ai quali il Tarì dedica il suo nuovo Hub della Innovazione. Dal 5 al 15 Maggio per tutti gli ospiti del Centro orafo, solo su invito, è visitabile la Mostra “ORNAMENTA: i gioielli della Campania da Pompei alla contemporaneità”. Open è: il salone della gioielleria del Centro orafo il Tarì. 2 appuntamenti fieristici annuali b to b certificati, a maggio e a ottobre. 500 espositori, con oltre 400 aziende Tarì e 80 aziende ospiti. Grandi brand internazionali, mostre, conferenze. Incoming e promozioni dedicati a buyers nazionali e internazionali. Il Tarì è: 400 aziende produttive e di distribuzione, 2.500 addetti, 3.500 presenze quotidiane di operatori professionali, 40.000 mq di produzione e servizi, 9.500 mq di superficie espositiva fieristica, 400.000 visite professionali l’anno, 1.2 mld di indotto annuo, 30% del fatturato destinato all’export