Da oggi al 6 luglio nel bene confiscato alla camorra si alterneranno esposizioni, workshop e musica live con i concerti di A Smile From Godzilla, Little Pieces of Marmelade, La Municipàl, Fran, The Devils e Thru Collected

NAPOLI – Da oggi al 6 luglio 2024 la Masseria Antonio Esposito Ferraioli di Afragola (Na) – in via Enrico Berlinguer – sarà palcoscenico del Festival delle Periferie, l’evento all’insegna di musica live, estemporanee di arti grafiche e visive, esposizioni, workshop di approfondimento del settore discografico e artistico, momenti di incontri e discussioni.

 

Un festival multidisciplinare ad ingresso gratuito la cui direzione artistica è curata dal musicista dei 24 Grana Giuseppe Fontanella. Si tratta di un appuntamento realizzato nell’ambito del programma “Per Chi Crea”, con il sostegno MiC e di SIAE, che sostiene la musica emergente e i giovani talenti e che dà seguito alle ultime due edizioni dello Scampia Music Fest. Il Festival delle Periferie, in particolare, realizzato con il sostegno della Masseria Antonio Esposito Ferraioli, dell’associazione Libera e di Amnesty International, punta a superare le barriere culturali e sociali che caratterizzano le periferie, attraverso una proposta artistica e forme di comunicazione musicale in grado di aprire spazi di rappresentazione e suscitare emozioni che richiamano a condizioni di socialità e valori etici. Fondamentale è il coinvolgimento di giovani musicisti. Si esibiranno in totale sei band under 35 e cioè A Smile From Godzilla, Little Pieces of Marmelade, La Municipàl, Fran, The Devils e Thru Collected, che offriranno dal palco della Masseria Ferraioli un repertorio vasto e variegato. Previsti quattro workshop formativi, realizzati in collaborazione con Sciòlt, l’open mic di Camera d’Autore, con l’obiettivo di fornire ai partecipanti gli strumenti adeguati per far diventare la propria passione una professione. Anche la scelta della location non è casuale. La Masseria Antonio Esposito Ferraioli, infatti, situata in via Enrico Berlinguer ad Afragola, è il bene confiscato più grande dell’area metropolitana di Napoli. Si estende su una superficie di circa 12 ettari, pari a 120mila metri quadri, e porta il nome di Antonio Esposito Ferraioli, cuoco, scout e sindacalista della CGIL, vittima innocente della camorra. Ad aprire le danze del Festival delle Periferie, saranno i primi due workshop in programma oggi, giovedì 4 luglio. Si tratta di “Come suona il caos – all recycled instruments” con Maurizio Capone, dalle ore 15 alle 16.30, per scoprire come ricavare strumenti musicali da materiali riciclati. A seguire, dalle ore 17 alle 18.30, “Pianificare la promozione di un evento musicale” con iCompany di Francesco Galassi, per comprendere su quali aspetti puntare per pianificare al meglio il proprio evento. A partire dalle ore 20 è in programma un concerto libero a cura di Maurizio Capone.

Domani, venerdì 5 luglio, invece dalle ore 12.30 alle 14, Antonio Pellegrino racconta dinamiche e metodologie con il workshop “La Pre-produzione è importante. Come si organizza un concerto”, mentre dalle 21.30 si esibiranno A Smile From Godzilla, Little Pieces of Marmelade e La Municipàl.

Sabato 6 luglio, dopo il workshop “Personal branding e comunicazione efficace” a cura di Verve ETS, in programma dalle ore 12.30 alle 14, sul palco del Festival delle Periferie, sempre a partire dalle ore 21.30,  saliranno Fran, The Devils e Thru Collected. Sarà presente anche l’illustratrice Francesca Radicetta che si esprimerà “in analogico”, dipingendo su un pannello installato di fianco al palco e che produrrà dal vivo opere direttamente ispirate da quanto avverrà sul palco. L’ingresso al Festival è gratuito. Powered by Birra Peroni.