NAPOLI – È tutto pronto per la quinta edizione della “Zuppa di Cozze solidale”, l’iniziativa benefica, promossa dal CAAN in sinergia con gli Assessorati al Welfare e alle Attività produttive del Comune di Napoli, per il terzo anno consecutivo si terrà oggi presso il Centro di Prima Accoglienza di via De Blasiis. Qui circa un centinaio tra senzatetto e persone che vivono in condizioni di disagio socio-economico, ospiti della struttura di accoglienza comunale, potranno festeggiare il Giovedì Santo grazie alla generosità degli operatori del Mercato Ittico del Centro agroalimentare di Volla che, in occasione della Pasqua, devolvono quintali di prodotti freschi per la preparazione della zuppa di cozze della tradizione napoletana.
“Questo appuntamento, ormai fisso ogni anno, oggi che l’ISTAT rileva una famiglia italiana su dieci sotto la soglia di povertà ha una valenza simbolica ancora più importante – spiega l’assessore al Welfare Luca Fella Trapanese –. La nostra volontà è di confermare ogni giorno tutto il nostro impegno affinché le risorse ed i progetti messi in campo riescano ad arginare questo fenomeno dilagante, comune a tutte le grandi città”.
“Non è la prima volta che il CAAN ci accompagna in questo tipo di iniziative – sottolinea l’assessora alle Attività Produttive Teresa Armato –. E lo fa confermandosi non solo un’eccellenza nel settore agroalimentare, ma anche nel dare un segno di vicinanza e di solidarietà a quelle persone che nella nostra città vivono in condizioni di maggiore disagio e vulnerabilità”.
“Siamo molto orgogliosi – afferma il presidente CAAN Carmine Giordano – di replicare, ancora una volta, questo progetto. Il Giovedì Santo, per il nostro mercato ittico, è in assoluto la giornata di massima affluenza di acquirenti. Ciononostante, i nostri operatori non si tirano mai indietro di fronte alla possibilità di fare beneficenza, e per questo non smetterò mai di ringraziarli”.
Oltre alla fondamentale generosità dei grossisti ittici, l’iniziativa si avvale del supporto logistico e della collaborazione della Cooperativa Napoli Libera, nonché dell’Istituto professionale per l’Enogastronomia “Antonio Esposito Ferraioli” di Napoli, i cui docenti ed allievi si occuperanno sia della preparazione delle pietanze che del servizio ai tavoli.