NAPOLI – Sono partiti i percorsi di ascolto, partecipazione e conoscenza previsti nell’ambito del Patto Educativo per la Città Metropolitana di Napoli – Generazione Futura, con l’obiettivo di promuovere alleanze educative territoriali e affrontare le sfide poste dall’emergenza educativa. Il Patto Educativo, sottoscritto a Nisida nel maggio 2022 e fortemente voluto dal Cardinale don Mimmo Battaglia, è frutto di una condivisione tra le Istituzioni che hanno trovato un nuovo impulso grazie all’interessamento del Prefetto Michele di Bari che ha indetto riunioni con il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, le comunità educanti e le realtà del terzo settore. La complessità dei bisogni di bambini e ragazzi richiede infatti una risposta integrata e coordinata che valorizzi il contributo di tutti gli attori coinvolti. Importante è stata l’attivazione dei tavoli di lavoro da parte del Prefetto che hanno consentito una regia condivisa ed efficace dei processi. Esigenza fortemente condivisa dalla Curia e dalla città di Napoli. Un’alleanza per rispondere all’emergenza educativa che ha trovato il modo di organizzarsi, attualizzarsi e attivarsi per far fronte alle nuove e drammatiche esigenze. I percorsi inizialmente attivati a valle della sottoscrizione del Patto Educativo in alcune aree della città hanno mostrato fin da subito l’importanza di creare spazi di ascolto e partecipazione, la ricchezza dei punti di vista e delle esperienze dei diversi soggetti partecipanti e nello stesso tempo la necessità di definire un percorso strutturato e stabile. Il Gruppo di coordinamento cittadino, insediatosi con la Curia presso il Comune di Napoli, composto dai firmatari del Patto – Comune di Napoli, Diocesi di Napoli e Pozzuoli, Forum del Terzo Settore, Ufficio Scolastico Regionale e Impresa Sociale Con i Bambini –ha recentemente elaborato il documento strategico “Percorsi per la costruzione di Alleanze Educative nella Città di Napoli”. Questo definisce le linee guida per rafforzare e rilanciare il Patto attraverso percorsi di ascolto e partecipazione nelle Municipalità cittadine. Nel periodo gennaio-giugno 2025, i percorsi coinvolgeranno inizialmente le Municipalità 4,7, 5 e 9, per poi estendersi al resto della città nel secondo semestre dell’anno. Gli incontri, metodologicamente strutturati, offriranno uno spazio per: analizzare fenomeni e bisogni educativi specifici di ogni territorio; identificare i soggetti attivi sul territorio, i progetti in corso e i risultati ottenuti; riflettere su punti di forza e debolezza del sistema educativo locale; definire linee strategiche di sviluppo per azioni mirate e condivise. Il 20 e 21 gennaio si sono svolti i primi due incontri preparatori presso la sede della IV e della VII Municipalità. Gli incontri territoriali partiranno il 24 e 25 febbraio nelle due Municipalità ‘’pilota’’ per poi proseguire, a cascata, in tutte le Municipalità cittadine. A conclusione della fase iniziale, ogni territorio sarà dotato di strumenti per costruire Alleanze Educative stabili, favorendo un lavoro in rete capace di rispondere efficacemente ai bisogni di bambini, ragazzi e famiglie al fine di costruire una comunità educante coesa, capace di affrontare con coraggio e visione le sfide dell’educazione.