C’è apprensione in Albania per il rischio di una diffusione della peste africana dopo che un caso è stato registrato venerdì nella città di Alessio. La malattia ha colpito i maiali e, secondo le prime informazioni, ne sono morti dieci all’interno di una fattoria e nella zona. L’area è stata immediatamente isolata e sono in corso ulteriori verifiche per prevenire una possibile situazione epidemica. La peste è causata dal batterio Yersinia pestis, un batterio zoonotico solitamente presente nei piccoli mammiferi e nelle loro pulci. Esistono due principali forme cliniche di infezione da peste: bubbonica e polmonare. La peste bubbonica è la forma più comune ed è caratterizzata da linfonodi gonfi e dolorosi o “bubboni”. La peste può essere una malattia molto grave nelle persone, con un tasso di mortalità del 30% al 60% per il tipo bubbonico, ed è sempre fatale per il tipo polmonare se non curata. Attualmente, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello Sportello dei Diritti, i tre paesi più endemici sono la Repubblica Democratica del Congo, il Madagascar e il Perù. Si trasmette tra animali attraverso le pulci. Gli esseri umani possono essere infettati attraverso la puntura di pulci vettori infette; il contatto non protetto con liquidi corporei infettivi o materiali contaminati e l’inalazione di goccioline respiratorie/piccole particelle da un paziente con peste polmonare. Le persone infette dalla peste solitamente sviluppano una malattia febbrile acuta con altri sintomi sistemici aspecifici dopo un periodo di incubazione da uno a sette giorni, come febbre improvvisa, brividi, dolori alla testa e al corpo, debolezza, vomito e nausea. La diagnosi e il trattamento precoci sono essenziali per la sopravvivenza e la riduzione delle complicazioni. Gli antibiotici e la terapia di supporto sono efficaci contro la peste se i pazienti vengono diagnosticati in tempo. La peste polmonare può essere fatale entro 18-24 ore dall’insorgenza della malattia se non curata, ma i comuni antibiotici per gli enterobatteri (bastoncini gram negativi) possono curare efficacemente la malattia se somministrati precocemente. Le misure preventive includono l’informazione delle persone quando la peste zoonotica è presente nel loro ambiente e la raccomandazione di prendere precauzioni contro le punture delle pulci e di non maneggiare carcasse di animali. In genere, le persone dovrebbero essere avvisate di evitare il contatto diretto con uidi corporei e tessuti infetti. Quando si maneggiano pazienti potenzialmente infetti e si raccolgono campioni, si dovrebbero applicare le precauzioni standard.