Molto richiesta Napoli che toccherà probabilmente il sold out con un last minute dei prossimi giorni. Sulle piattaforme online di prenotazione, il 95% delle strutture ricettive risulterebbero non prenotabili. Tuttavia non ci convincono i dati emessi dall’osservatorio dell’Assessorato al Turismo che riteniamo non congrui e incompleti rispetto alla mera scelta di tenere conto di previsioni relativi all’attività di una nota società telefonica che si limita all’aggancio delle sim card alle cellule telefoniche cittadine. Ecco perché chiediamo di individuare nuovi e più sinergici percorsi condivisi sull’attività di monitoraggio dell’attività turistica e dell’accoglienza cittadina oltre che ribadire di rivedere il riparto e la gestione dell’imposta di soggiorno. Occorre una strategia di lungo corso, per la città, tenuto conto del suo ruolo di piattaforma intermodale verso gli altri territori della regione, bene i correttivi per decoro, aumento bagni chimici e punti informativi ma ancora non chiara la strategia sulla mobilità e servizi integrativi. Mentre dall’Abbac fanno sapere che è ormai indispensabile una cabina di regia regionale per gestire, con le comunità interessate, flussi di escursionismo che determinano ripercussioni significative di impatto sui territori fragili della Costiera Amalfitana, Penisola Sorrentina e isole del Golfo come ormai ineludibile chiarire per le possibili ripercussioni su mancate attivazioni delle vie del mare e delle difficoltà sul trasporto ferroviario. Bene il percorso di dialogo per individuare regolamentazione condivisa per le dmo, ma auspichiamo di evitare troppi vincoli rispetto a iniziativa privata che cerca strade più agevoli per garantire modernità ed innovazione nella gestione dei servizi delle destinazioni turistiche. A Salerno, le piattaforme online di prenotazione palesano un 82% di prenotazioni già confermate per il ponte del 25 aprile, circa il 78% per la Costiera Amalfitana, Amalfi e Positano, in testa, ma il dato è incompleto, ed è certo il possibile sold out, se si tengono conto delle prenotazioni dirette e dei gruppi organizzati, che prenotano fuori dai portali online. A Sorrento, si va già oltre L’86% se si tiene conto delle prenotazioni online, bene anche le isole, con Capri che ritrova la sua clientela lusso ma pesa il carico di escursionismo che crea problematiche di mobilità interna. Su questo fronte, l’Abbac ritiene ormai indispensabile prevedere un tavolo permanente che definisca anche in accordo con le autorità e le società di gestione stradale, un piano più ampio di mitigazione rischio intasamento e difficoltà di mobilità tenuto conto dei provvedimenti già in corso delle targhe alterne, mentre si auspica l’applicazione della nuova normativa della Ztl . L’associazione, già nei giorni scorsi , aveva inoltre evidenziato le difficoltà di trasporto pubblico lungo la linea storica ferroviaria Napoli Pompei Salerno, che permangono con la sospensione nel tratto da Nocera e Salerno e viceversa, per l’evento franoso non ancora risolto, e il rischio di totale sospensione della tratta per i lavori programmati nel luglio prossimo. Il servizio bus sostitutivo potrebbe non consentire la migliore soluzione a lungo termine. Problematiche di collegamento permangono anche per le aree interne come il Sannio, l’Irpinia e il Cilento, che subisce lunghi incolonnamenti per raggiungere le località costiere.