NAPOLI – La Legge regionale proposta dall’On. Valeria Ciarambino, è stata presentata alla presenza del Governatore Vincenzo De Luca e mira a contrastare le patologie legate ai disturbi dell’alimentazione che in Italia ogni anno sono causa di quarantamila decessi. E sui disturbi Alimentari De Luca lancia l’allarme: “Si è abbassata anche l’età delle ragazze e dei ragazzi che soffrono di questa patologia e c’è un’esplosione di casi soprattutto tra le ragazze.” Paolo Esposito, Presidente dell’Ordine Interprovinciale dei Fisioterapisti di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta, ha sottolineato l’importanza del fatto che finalmente i fisioterapisti entrano nell’equipe multidisciplinare di presa in carico dei pazienti affetti da patologie legate ai disturbi alimentari per il ricondizionamento fisico. Al Centro Direzionale di Napoli, presso l’Auditorium della Direzione della Salute, alla presenza del Presidente della regione Vincenzo De Luca, è stata presentata la Legge regionale riguardante le disposizioni per la prevenzione e la cura dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, patologie sempre più in aumento soprattutto tra i giovani come ha sottolineato lo stesso De Luca. “Abbiamo approvato una Legge molto importante – ha affermato De Luca – che consente di avere dei punti di riferimento in ogni Asl della nostra Regione. Abbiamo in via di realizzazione il secondo centro residenziali per i casi più gravi ma è evidente che dobbiamo intervenire con la prevenzione. Sapendo che si è abbassata anche l’età delle ragazze e dei ragazzi che soffrono di questa patologia e che c’è un esplosione di casi soprattutto tra le ragazze che si chiudono in una stanza e rifiutano i contatti con la società. Abbiamo fenomeni che riguardano la sessualizzazione dei ragazzi e delle ragazze”. Approvata nei mesi scorsi su proposta dell’On. Valeria Ciarambino, la Legge regionale contempla interventi mirati alla formazione, all’informazione, alla sensibilizzazione, alla prevenzione e al riconoscimento, nonché alla cura e al potenziamento dell’offerta dei servizi e delle prestazioni riguardanti i disturbi dell’alimentazione. La Ciarambino spera che la nuova legge venga attuata il prima possibile. “Parliamo – ha dichiarato la Ciarambino – di un vero e proprio dramma che oggi coinvolge i nostri figli: bulimia, anoressia binge eating che provocano quattro milioni all’anno in Italia e che pure in Campania hanno numeri impressionanti ed in grande crescita dopo il Covid. Spero che questa Legge venga attuata il prima possibile perché non c’è più tempo da perdere e perché non è possibile che le famiglie debbano andare a curare i loro figli fuori regione.” Paolo Esposito, Presidente dell’Ordine Interprovinciale dei Fisioterapisti di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta, ha sottolineato l’importanza del fatto che finalmente i fisioterapisti entrano nell’equipe multidisciplinare di presa in carico dei pazienti affetti da patologie legate ai disturbi alimentari per il ricondizionamento fisico. “Rivolgiamo il nostro ringraziamento – ha esordito Esposito – alla Commissione sanità, all’On. Ciarambino e a tutta la Giunta regionale per l’approvazione della Legge sui disturbi alimentari. Una Legge che vede all’interno della equipe multidisciplinare anche l’introduzione del fisioterapista perché sappiamo bene che al grosso disagio psichico che c’è alla base di queste patologie, consegue sempre una grossa disabilità anche fisica. E qui il ruolo del fisioterapista diventa preponderante per il recupero.”