Oggi, la forte scossa di terremoto di magnitudo 4.4 che ha colpito l’area flegrea e che ha avuto effetti anche sulla zona del Vomero, non fa che confermare ciò che ribadiamo ininterrottamente dall’ottobre del 2023, la sicurezza in relazione agli eventi sismici deve essere la nostra priorità assoluta ed invece non lo è, non siamo pronti. Nonostante le crescenti preoccupazioni dei residenti e i segnali di vulnerabilità del nostro territorio, poco è stato fatto per fronteggiare il rischio sismico. L’appello a un piano d’emergenza concreto e a una preparazione adeguata, lanciato già a ottobre 2023, non è stato preso seriamente in considerazione. Oggi la cittadinanza è spaesata, preoccupata e spaventata per l’incertezza su come comportarsi in caso di emergenza. Le recenti scosse solo alcuni dei segnali di fragilità che la nostra comunità sta ricevendo. Nonostante questi eventi siano stati relativamente contenuti, il rischio per oltre centomila residenti è elevato, e le risposte fino ad oggi sono state insufficienti. A distanza di anni, la situazione non è cambiata: la nostra proposta per l’istituzione di una commissione consiliare ad hoc, che coinvolga anche le forze dell’ordine e la protezione civile, per sviluppare piani di emergenza concreti è rimasta inascoltata. Le proposte di creazione di luoghi di raccolta per i cittadini dove rifugiarsi in caso di pericolo, nonché l’individuazione di nuove ed efficaci vie di fuga, sono ancora al palo. È ora che il Comune prenda seri provvedimenti, mettendo in atto una pianificazione che non si limiti alle parole, ma che traduca le nostre preoccupazioni in azioni tangibili. L’emergenza è concreta e la cittadinanza, come dimostrato anche oggi, vive nell’incertezza. La sicurezza pubblica non può più essere rimandata. Non vi sono alternative a questa responsabilità: è il momento di agire con urgenza e determinazione.

Emanuele Papa Presidente commissione Trasparenza V Municipalità