ROMA – “Accogliamo con favore l’iniziativa dei parlamentari Gusmeroli, Bagnai, Centemero e Cavandoli, che con un provvedimento impegnano il governo a valutare l’opportunità di adottare iniziative normative volte ad estendere a tutti i contribuenti, e non solo a quelli colpiti da calamità naturali, la proroga al 21 agosto dei versamenti con scadenza 31 luglio. Un’iniziativa in linea con i numeri forniti dalla Giunta dell’Unione giovani dottori commercialisti, che in una recentissima indagine ha riportato come il 73 per cento degli studi professionali non avrebbe rispettato le scadenze e il 60 per cento avrebbe pagato gli interessi di tasca propria. Bene dunque l’iniziativa, anche se ci sembra incomprensibile che venga fuori soltanto oggi, quattro giorni dopo la scadenza, quando la frittata è già fatta”. Lo sottolinea in una nota il presidente dell’Unione nazionale giovani dottori commercialisti ed esperti contabili, Matteo De Lise. “In questo modo – dice De Lise – si dimostra una volta di più come le istituzioni debbano maggiormente ascoltare la categoria dei dottori commercialisti, che ha il polso del territorio e che chiedeva una proroga già da diverse settimane”.