Nel centro storico durazzanese si potranno degustare vini sanniti e campani e assaporare i sapori del territorio abbinandoli al ricco calendario di proposte artistico musicali

DURAZZANO (BN) – Si alza finalmente il sipario sul palcoscenico del centro storico di Durazzano dove tra vicoli e piazzette da  domani a domenica, avrà luogo ‘Gustarte’, la manifestazione che abbinerà arte e enogastronomia. (Domani) Giovedì 31 Agosto alle ore 20.00 presso “largo Sant’Alfonso” alla presenza del sindaco di Durazzano, Alessandro Crisci, ci sarà l’inaugurazione di ‘Gustarte 2023’ con l’apertura degli stand enogastronomici un interessante percorso del gusto che ospiterà circa trenta aziende del territorio per far assaporare tante tipicità (salumi, carne, formaggi e molto altro) e anche la brennula, tipico tarallo dalla caratteristica forma ad otto (di forma irregolare) che si produce nel ristretto territorio di Durazzano, Sant’Agata dei Goti, Dugenta e Limatola che si fregia del marchio Prodotto Agroalimentare Tradizionale (Pat). Alle ore 21.30 presso il Giardino pensile ‘Palazzo Stasi’: esibizione teatrale a cura di Airolandia dal titolo “La  vecchia scorticata” (lo spettacolo sarà riproposto alle 22.30); Alle ore 00.00 presso il Cortile ‘Palazzo Cice’: l’altro Gustarte powered by A&L events. Prendono il via anche gli show coking, dal titolo ‘Sapori d’Arte’, come sempre presso il cortile di Palazzo Cice, storico edificio del centro storico usualmente adibito a scuola alberghiera.  Per questioni di sicurezza, i posti per la partecipazione agli show cooking sono a numero chiuso.  E’ gradita la prenotazione al numero 327-8351634. La serata d’apertura di giovedì 31 agosto di ‘Saporti d’arte’ (già soldi out) sarà affidata alle mani degli chef: Angelo D’Amico della ‘Locanda Radici’ a Melizzano, Agostino Posillico di ‘Villa Sirena’ a Durazzano, Angelo Carannante di ‘Caracol’ di Bacoli, Marco Ciaramella chef indipendente. Per quanto riguarda il viaggio enologico, il programma prevede: 

– Venerdì 1 settembre, alle 20.30, la masterclass con le etichette: Catalanesca del Monte Somma Igp ‘Katà’ di Cantine Olivella,  Asprinio di Aversa Doc da Alberata ‘Hera Nova’ di Cavasete, Terre del Volturno Bianco (Coda di pecora) ‘Sheep’ de Il Verro e Beneventano Igp Moscato Dolce ‘Intenso 05’ di Cantina di Solopaca. A seguire la degustazione bendata dedicata al vitigno falanghina, con le etichette: Falanghina del Sannio Dop Taburno di Torre Varano, Campi Flegrei Dop Falanghina de La Sibilla e Roccamonfina Igt Falanghina ‘Acquamara’ di Porto di Mola.

– Sabato 2 settembre, alle 20.30, la masterclass con le etichette: Falerno del Massico Primitivo Dop ‘Primus’ di Masseria di Sessa, Terre del Volturno Igp Pallagrello Rosso ‘Calamai’ di Tenuta Tralice, Sannio Dop Barbera (Camaiola) ‘Cimaluna’ di Fappiano e Ischia Dop Piedirosso ‘Per’ e palumm’ di Cantine Mazzella. A seguire la degustazione bendata dedicata al vitigno aglianico con le etichette: Falerno del Massico Dop Aglianico di Villa Matilde, Aglianico Dop Cilento ‘Granatum’ de I Vini del Cavaliere e Sannio Dop Aglianico ‘Manent’ di Terre Stregate.

Venerdì si degusterà con Pasquale Carlo (giornalista e referente regionale della guida Vini Buoni d’Italia del Touring Club) insieme ad Antonella Amodio (referente campana della Guida Doctor Wine) e sabato sempre con Pasquale Carlo e con Antonio Follo (degustatore Ais).

Per info e prenotazioni: www.gustarte.org – 327.8351634.

Info e prenotazioni per le degustazioni: www.gustarte.org – 327-8351634.

Durante le serate della manifestazione sarà di scena anche l’artista laurentino Alfonso Ruggieri, che animerà lo spazio di Palazzo Piscitelli realizzando una tela che nel prossimo periodo natalizio sarà oggetto di un’asta nell’ambito di una serata solidale con cena-degustazione, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza. 

L’evento rientra nel progetto POC Cultura Campania ‘Corteo Storico Aragonese: Appia Regina Viarum’, finanziato dall’assessorato al Turismo della Regione Campania e che ha come capofila il Comune di San Maria a Vico e coinvolge anche quelli di Arpaia, Cervino, Forchia e San Felice a Cancello.