“Ho detto e ripetuto che sull’Ucraina la nostra posizione non è diversa da quella del governo, dell’Ue e della Nato. Questo non toglie che io sia angosciato dalle sofferenze e dai pericoli insiti nel conflitto in Ucraina”, dice Silvio Berlusconi in un’intervista al Messaggero Veneto. “Credo, del resto, che ogni persona ragionevole veda la necessità di porre termine a questa guerra pericolosa per tutti noi – ribadisce il leader FI – e a far tornare protagoniste le diplomazie e non i cannoni. Ma fino a quando questo non avverrà, l’Italia – assicura ancora – farà la sua parte per mettere l’Ucraina in condizione di difendersi”.