SALERNO – Ne cuore di Salerno è situato un particolare ristorante, Syncronia dove la tradizione rivisitata dell’arte culinaria campana si fonde simultaneamente con un servizio al tavolo automatizzato attento all’igiene e alla clientela senza necessità del personale umano. “La nostra idea nasce dall’intuizione-spiega Rosanna Rachiglio, titolare di Syncronia insieme al marito Catello Iovine che ci accoglie durante un evento culinario e culturale nel suo rivoluzionario ristorante,-che nel mondo della ristorazione non c’è innovazione, l’obbiettivo è stato rimodernare un settore che da anni non presenta nessun processo di modernizzazione ,noi però non abbiamo cercato di automatizzare tutto, all’apparenza il nostro ristorante è assolutamente tradizionale, infatti il cliente non percepisce nulla di quella che è l’automatizzazione perché tutto è nascosto. All’interno dei tavoli sono stati collegati nascosti i tablet che negli altri servizi sono a vista, quindi l’automazione è integrata all’interno del tavolo così come l’automazione è integrata in tutto il ristorante perché quello che sembra essere un lampadario in realtà nasconde il sistema di automazione, quindi  dalla cucina scende tutto direttamente in sala e anche il sistema di prenotazione è stato facilitato perché il cliente dal suo tablet personale posto a destra del tavolo effettua la sua ordinazione che arriva sul kitchen monitor in cucina e lo chef prepara  le pietanze ordinate senza più l’uso di fogliettini volanti che generano caos e confusione facilitando il lavoro e evitando anche l’emergere di diatribe tra sala e cucina. In questo modo I clienti mangiano tutti  insieme perché le pietanze arrivano in sincronia e da qui il nome del nostro ristorante.”. Quindi un innovazione al servizio della tradizione basato su un sistema elettrico e brevettato di vassoio a disco azionato da un telecomando in mano a un’unica persona presente in sala che ha il compito di intrattenere i clienti e occuparsi del beverage “un sistema-spiega Rosanna-elettrico materialmente ideato dal signor Vincenzo Varone  su un automazione che normalmente è oleodinamica, l’asse da dove scendono le pietanze ossia i vassoi si aziona in maniera elettrica. Noi abbiamo aperto con Vincenzo ,il creatore tecnico in piena pandemia nel 2022 con difficoltà e tenacia ,un’impresa nell’impresa in un momento come quello del covid in cui il cliente faceva molta più attenzione all’igiene e il nostro sistema si è prestato perfettamente alla soluzione assicurando una pulizia perfetta. Un elemento che è stato di vantaggio che ha favorito il successo stesso del sistema di automazione, un’idea innovativa che sperò diventerà un format adottato un giorno da ogni ristoratore sovvertendo tutto il settore della ristorazione e del Made in Italy!”.Nel ristorante Syncronia la tecnologia è entrata nella tradizione culinaria italiana unendosi armoniosamente senza note che stonano. Rosanna e Catello aprono anche le porte del loro ristorante alla cultura creando una magia che associa letteratura e gastronomia, infatti è avvenuta la presentazione del libro “Un sogno American” ,opera autobiografica del giornalista Vincenzo Rochira che racconta un’impresa tutta al femminile di una famiglia che nelle varie tappe della storia italiana iniziando dal primo dopoguerra ha costruito con impegno  la prima azienda di lavanderie industriali. L’autore ha letto ai clienti pagine della sua opera destando interesse e curiosità.