In occasione del Giorno della Memoria, il Comune di Napoli ha organizzato tre momenti commemorativi e di riflessione per giovedì 25 e venerdì 26 gennaio. Il Parlamento italiano ha istituito il Giorno della Memoria per ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati. La data scelta, il 27 gennaio, ricorda il giorno in cui, nel 1945, le truppe sovietiche liberarono il campo di concentramento di Auschwitz dove, nel corso della Seconda Guerra Mondiale, furono sterminati più di un milione di prigionieri.
Giovedì 25 gennaio, dalle ore 9.30 alle ore 13.30, presso auditorium “Porta del Parco” di Bagnoli, l’assessore all’Istruzione e alle Famiglie Maura Striano interverrà ad un incontro/confronto con le giovani generazioni. Sarà proiettato il cortometraggio animato “La stella di Andra e Tati” e seguirà un dibattito con esperti e rappresentanti della comunità ebraica.
Venerdì 26 gennaio il sindaco Gaetano Manfredi deporrà due corone di fiori: una, alle 10.45, in via Luciana Pacifici (zona Borgo Orefici), in ricordo di Luciana Pacifici, vittima delle leggi razziali; l’altra, a seguire, presso le pietre d’inciampo in piazza Bovio
Sampre venerdì 26 gennaio, alle ore 9.30, la presidente della Municipalità 5 Clementina Cozzolino deporrà una corona d’alloro in via Morghen n. 65 bis accanto alla targa in ricordo di Sergio De Simone, il bimbo napoletano deportato ad Amburgo e vittima degli esperimenti scientifici. A seguire, nella sala Silvia Ruotolo (via Morghen n. 84) ci sarà un incontro alla presenza di Mario De Simone, fratello del piccolo Sergio.