Tutela del patrimonio ambientale: immersione sui fondali marini del Golfo di Napoli

NAPOLI – E’ tutto pronto: Sabato 8 Ottobre immersione sui fondali marini del Golfo di Napoli. Operazione coadiuvata dai mezzi della Marina Militare Italiana, Guardia Costiera, Corpo Militare dell’Ordine di Malta, ARPA Campania. Parte integrate dell’attività di tutela del patrimonio ambientale saranno i ragazzi del Centro di Giustizia Minorile di Napoli 

Un’operazione di impatto coadiuvata dai mezzi della Marina Militare e della Guardia Costiera. 

Sabato 8 Ottobre – inizio alle ore 8 – spiaggia delle Monache a Posillipo. 

I ragazzi del Centro di Giustizia Minorile di Napoli collaboreranno attivamente alle operazioni di pulizia della spiaggia e dunque saranno parte attiva nell’opera di sensibilizzazione sulla tutela del patrimonio ambientale. 

Sergio Pappalardo (Comandante dell’Unità Territoriale “Campania” del Corpo Militare Speciale Ausiliario dell’Esercito Italiano) : “Pulizia Fondali e Spiaggia”, in collaborazione con la Marina Militare, che prevede la raccolta di rifiuti. Il Corpo Militare, organizzazione ausiliaria dell’Esercito Italiano, oltre a fornire supporto sanitario a favore della Forza Armata da 145 anni, in linea con i principi assistenziali e di natura umanitaria che caratterizzano l’operato dell’Ordine di Malta, svolge numerose attività anche a favore degli Enti civili”. 

Poco dopo le 8 e 30 inizieranno anche le immersioni dei sub che raggiungeranno i fondali marini del Golfo di Napoli. La stampa potrà assistere a tutte le operazioni. 

Rosario Santanastasio  (Presidente Nazionale Archeoclub D’Italia) . “ I ragazzi con i cittadini di Napoli e con i nostri volontari puliranno la spiaggia. I nostri sub con il supporto di Marina Militare, Guardia Costiera, Corpo Militare di Malta, Arpa Campania, si immergeranno per verificare lo stato dei fondali marini e pulirli. Le operazioni dei sub saranno coperte da telecamere subacquee”. 

Un’operazione di impatto coadiuvata dai mezzi della Marina Militare e della Guardia Costiera. 

Sabato 8 Ottobre – inizio alle ore 8 –  fino alle ore 13 – spiaggia delle Monache a Posillipo. 

I ragazzi del Centro di Giustizia Minorile di Napoli collaboreranno attivamente alle operazioni di pulizia della spiaggia e dunque saranno parte attiva nell’opera di sensibilizzazione sulla tutela del patrimonio ambientale. 

Alle ore 10 e 30 il primo briefing stampa – alle ore 12 e 30 il briefing conclusivo. La stampa avrà anche le immagini girate dai sub. 

Un progetto che si avvale anche della collaborazione del  Circolo Savoia.

“Il Corpo Militare dell’Ordine di Malta Italia partecipa l’8 ottobre,  alla seconda edizione di “Pulizia Fondali e Spiaggia”, evento organizzato a Napoli, presso la spiaggia delle Monache a Posillipo, dalle locali sezioni di Archeoclub, in collaborazione con la Marina Militare, che prevede la raccolta di rifiuti, nonché la pulizia del fondale dell’area marina in prossimità della Rotonda.

Il Corpo Militare, organizzazione ausiliaria dell’Esercito Italiano, oltre a fornire supporto sanitario a favore della Forza Armata da 145 anni, in linea con i principi assistenziali e di natura umanitaria che caratterizzano l’operato dell’Ordine di Malta, svolge numerose attività anche a favore degli Enti civili.

L’evento dell’8 ottobre ha trovato la piena approvazione da parte del Comandante del Corpo, il Generale Direttore Capo del Personale Mario Fine, infatti le attività prevedono il coinvolgimento del personale sanitario dell’Unità Territoriale Campania, anch’esso composto da volontari al pari degli enti organizzatori dell’evento, e per di più, vengono affrontate due tematiche di forte sensibilità per il Corpo Militare, una è l’ambiente e l’altra e la disabilità/emarginazione . Il Corpo Militare, infatti, negli ultimi anni collabora alacremente con l’Agenzia  Regionale per la Protezione dell’Ambiente(A:R.P.A.) Piemonte, operando per la tutela dell’ambiente con l’impiego della propria Squadra droni. All’evento parteciperanno anche persone con disabilità, con disturbi dello spettro autistico e del Centro di Giustizia Minorile di Napoli, in questo senso, la grande famiglia dell’Ordine di Malta, di cui il Corpo Militare fa parte, è tradizionalmente votata al supporto dei più deboli e a favorire l’integrazione sociale degli emarginati”. Lo ha affermato il Comandante Sergio Pappalardo dell’Unità Territoriale Campania del Corpo Militare Speciale Ausiliario dell’Esercito Italiano. 

Marina Militare Italiana, Guardia Costiera, Corpo Ordine di Malta, MareNostrum Archeoclub D’Italia con i ragazzi del Centro di Giustizia Minorile, daranno vita all’operazione di tutela del patrimonio Ambientale del Golfo di Napoli. Sabato 8 Ottobre, alle ore 8 prenderanno il via le operazioni alla spiaggia delle Monache di Posillipo. Dopo un primo briefing programmato per le ore 8 e 30, i sub di MareNostrum si immergeranno per raggiungere i fondali marini del Golfo di Napoli al fine di girare immagini e pulire la zona. In contemporanea inizierà l’azione di pulizia anche in superfice. Il tutto con il supporto dei mezzi della Marina Militare Italiana, della Guardia Costiera e del Corpo Militare dell’Ordine di Malta. 

“Le operazioni di Archeoclub d’Italia APS, saranno supportate e coadiuvate dalla Marina militare che supporterà con i propri mezzi i sub di MareNostrum, dal  Corpo Militare di Malta che darà supporto logistico e primo soccorso – ha dichiarato Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia –  dal Centro di Giustizia Minorile di Napoli con i ragazzi delle comunità che partecipano al progetto Bust Buster, dall’ARPA Campania e dai cittadini sensibili a tali tematiche. Un progetto che si avvale anche della collaborazione del Circolo Savoia. I ragazzi del Centro Minorile non saranno parte della fase di immersione in quanto stanno seguendo corsi di teoria e di formazione ma parteciperanno attivamente all’attività di pulizia della spiaggia. Questa giornata, non avrà solo lo scopo della salvaguardia ambientale e della sensibilizzazione dei cittadini nei confronti del territorio, ma sarà un vero e proprio momento di inclusione sociale”. 

L’operazione si concluderà alle ore 13, previsti anche due briefing stampa di cui il primo a metà mattinata ed il secondo al termine delle operazioni. Alla stampa MareNostrum consegnerà anche le videoriprese girate sui fondali marini. 

“Sabato mattina, con i ragazzi del Centro di Giustizia Minorile che partecipano al progetto Bust Busters, daremo vita ad una grande operazione di recupero ambientale di un sito importante del Golfo di Napoli:  scenderemo sui fondali marini del Golfo di Napoli, per pulirli, con il supporto della Marina Militare e della Guardia Costiera. Dunque avremo la presenza dei loro mezzi di intervento. La stampa potrà assistere a tutte le operazioni: fase di preparazione – ha annunciato Francesca Esposito, referente Attività Sociali di “Marenostrum” struttura subacquea di Archeoclub D’Italia –  pulizia del lido e magari salire anche a bordo di alcuni mezzi della Guardia Costiera. Appena sarà possibile divulgheremo anche le immagini girate sui fondali. La spiaggia di partenza sarà quella delle Monache a Posillipo. Si tratta di un luogo simbolico della città di Napoli, infatti è denominata delle Monache perché anticamente in quel luogo esisteva un Convento.  L’ otto ottobre 2022 dalle ore 8,00 alle ore 13,00 vedrà “MareNostrum sezione Sant’Erasmo” struttura specialistica di Archeoclub D’Italia per la tutela del patrimonio ambientale e culturale sottomarino, impegnata con i suoi subacquei volontari di Archeoclub d’Italia APS, nelle operazioni di pulizia spiagge e fondali presso la spiaggia delle monache di Posillipo. L’evento è patrocinato dal Comune di Napoli, dalla Città Metropolitana di Napoli e dalla Regione Campania essendo ritenuto di grande rilievo sociale e soprattutto volto a promuovere la valorizzazione del territorio della nostra Regione”.