Mar 3, 2022 - Japan - FILE: The United States has delivered Stinger anti-aircraft missiles to Ukraine for the first time directly, including over 200 on Monday. Earlier this year the US gave the okay to Baltic countries including Lithuania, Latvia and Estonia to send American-made weaponry to Ukraine, including Stingers. But until now the Biden administration had held off on the US providing the Stingers directly. FILE PHOTO SHOWS: March 3, 2022, Japan: Handout file photo dated February 18, 2021 of U.S. Marine Corps Lance Cpl. Fernando Castro, a low altitude air defense gunner with 3rd Battalion, 8th Marine Regiment, aims an FIM-92 Stinger missile on a combat rubber raiding craft during exercise Hag Fury 21 on Ukibaru, Japan. (Credit Image: © U.S. Marine Corps/ZUMA Press Wire Service/ZUMAPRESS.com)

L’europarlamentare Greens/Efa e segretario del Movimento Equità Territoriale: “Quei soldi sono stati stanziati per costruire, non per distruggere”

Strasburgo – “Non possiamo consentire che la strategia guerrafondaia, con la complicità oramai della quasi totalità del Parlamento Europeo, prenda il sopravvento su ogni garanzia di tutela sociale e civile in Europa. È paradossale che in pochi oggi abbiamo votato contro la possibilità che i Paesi membri possano utilizzare parte dei fondi di Coesione e dei Piani nazionali di ripresa, per fabbricare missili e munizioni per un paese in guerra. Soldi che andranno ad aggiungersi ai 500 milioni già stanziati per pagare l’industria bellica in Europa, con l’obiettivo di rifornire i magazzini – svuotati come conseguenza del rifornimento all’esercito ucraino – di un milione di munizioni in un anno. Parliamo di un finanziamento complessivo calcolato in circa un miliardo di euro, che qualcuno ha osato addirittura definire fondo per la pace, ma che toglierà opportunità a territori in stato di arretratezza per continuare a produrre armi di distruzione”. Lo dichiara il parlamentare europeo del Gruppo Greens/Efa e segretario del Movimento Equità Territoriale Piernicola Pedicini, nell’annunciare il voto contrario all’approvazione della procedura accelerata sulla proposta di regolamento “Act in Support of Ammunition Production “(Asap), la legge a sostegno della produzione di munizioni. “Una decisione che viola le leggi costitutive di molti paesi dell’Ue, a cominciare dall’articolo 11 della nostra Costituzione e contro la quale continuerò a battermi. In queste stesse ore – prosegue Pedicini – ho depositato un’interrogazione con la quale chiedo alla Commissione europea come si conciliano con i principi alla base del Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza e del Fondo di Coesione, tesi promuovere uno sviluppo sostenibile e rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale dei paesi dell’Ue, con gli investimenti nel settore della produzione di munizioni. I soldi del Pnrr sono stati stanziati per costruire, non per distruggere”.