Si chiama turismosicuro, il progetto realizzato dall’Aeo Associazione Europea Ospitalità e la rete nazionale extralberghiera Abbac, per tutelare i viaggiatori alla ricerca di ospitalità in Italia.
La piattaforma ospita solo strutture ricettive verificate e con il proprio codice identificativo regionale e nazionale e consente al viaggiatore di effettuare un contatto diretto con l’host  che ha a disposizione un proprio profilo, con descrizione, foto, e contatti.
“L’obiettivo  – come spiega il coordinatore Aeo Abbac Agostino Ingenito – E’ tutelare i viaggiatori e i gestori in regola per evitare il rischio di incappare in truffe nella scelta delle vacanze e utilizzare una modalità che consenta di disintermediare.
Sono sempre di più i casi di viaggiatori che denunciano di aver subito una truffa, fidandosi di un annuncio trovato in rete, spesso sui social, con foto e descrizioni non vere, di aver versato un anticipo o l’intero importo e poi di scoprire, all’arrivo, che quell’annuncio era del tutto falso. Impossibile poi inseguire il truffatore, che spesso utilizza sistemi di pagamenti online con carte ricaricabili.
Con www.turismosicuro.it , ogni viaggiatore ha la possibilità di contattare direttamente il gestore, che ha un annuncio che è stato verificato dal portale, e che risponde ai rigidi parametri della certificazione – commenta Agostino Ingenito – Il portale inoltre consente di far risparmiare il viaggiatore che non ha costi di commissioni e tratta direttamente con il gestore in regola.
E’ evidente che in questo caso è il valore fiducia che si intende promuovere, ritornando ad un modello diretto di prenotazione con l’obiettivo di rinsaldare il principio dell’ospitalità
Non si tratta, infatti di un portale che intende fare concorrenza ai portali online di prenotazione – continua Ingenito – Turismo Sicuro, è in linea con la direttiva europea Dac7 e non effettua alcuna intermediazione tra le parti ma si limita, a garantire  la veridicità di dati, codici identificativi delle strutture ricettive e fornire in tal modo l’opportunità al viaggiatore di evitare truffe e raggiri”.
I gestori iscritti alla piattaforma inoltre sono coperti da una polizza assicurativa per la responsabilità civile verso terzi, per tutelare i viaggiatori durante il loro soggiorno.