PECHINO – Dopo essere stato riconfermato come presidente della Cina per altri 5 anni, Xi, il nuovo MAO, parlando alla chiusura della riunione annuale del parlamento, ha dettato l’indirizzo del suo nuovo mandato. Ha iniziato citando le difficoltà che la Cina ha sofferto per mano di ‘potenze straniere’ facendo notare come il Partito Comunista abbia portato il Paese a “cancellare l’umiliazione nazionale”. Ha poi proseguito dicendo che “Il grande ringiovanimento della nazione cinese è entrato in un processo storico irreversibile» e l'”essenza” di questo ringiovanimento è «l’unificazione nazionale”, cioè la riunificazione di Taiwan con la Cina continentale. Obbiettivo da raggiungere promuovendo “lo sviluppo pacifico delle relazioni tra le due sponde dello Stretto” e opponendosi “all’interferenza di forze esterne e alle attività separatiste di Taiwan per far avanzare il processo di riunificazione nazionale”. Come a dire: la guerra è molto più vicina di quante non immaginiate, e questo gli USA lo sanno bene, come lo sa il mondo intero.